“Premesso che nessuna censura o limitazione della libertà e della libertà personale può essere accettata – spiega il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – e ogni individuo deve essere libero di vestire come meglio ritiene nei limiti del decoro e del rispetto degli altri. Motivo per cui non ci scandalizzan neanche gli abiti succinti si alcune studentesse che spesso fanno gridare allo scandalo. Però in questo caso ci domandiamo per quale motivo uno studente di 16 anni si vesta con una maglietta di un politico ( che si tratti Berlusconi o di qualsiasi altro ) se non per volontà e condivisione dei propri familiari. Se un ragazzino viene vestito come un tabellone pubblicitario politico la vicenda ci lascia ancora più perplessi e senza parole”.