Givova, stagione finita

Alessandro-Rossano givovaAddio o arrivederci? E’ questo il dubbio che attanaglia tifosi e appassionati dello Scafati Basket. Terminata la stagione agonistica 2012/2013, tanti interrogativi gravitano intorno al futuro del club di Viale della Gloria.

Da diversi anni a questa parte, vengono fuori, a campionato ultimato, sempre i soliti dubbi circa l’iscrizione al prossimo campionato di Legadue. Mancano sponsor, imprenditori locali pronti ad investire ed il sostegno tanto voluto da parte degli enti statali e soprattutto dei tifosi, che non riempiono il PalaMangano come ci si attendeva. I problemi sono sempre gli stessi e si ripropongono con cadenza annuale. E allora i due patron, Rossano e Longobardi, si danno il solito pizzico sulla pancia e, ispirati da una profonda passione per la palla a spicchi, mettono mano alla tasca e salvaguardano il professionismo sportivo a Scafati.

Ma questa volta potrebbe andare diversamente. Dopo una stagione fallimentare, nella quale si è andati al di sotto delle attese (regular season chiusa al settimo posto) e si sono alternati tre allenatori in panchina, la voglia di mollare tutto inizia a prendere il sopravvento. Nelle immediatezze di una amara sconfitta contro Pistoia in gara-quattro e della conseguente chiusura anticipata della stagione agonistica (quarti di finale persi 3-1 nella serie) aumentano allora la rabbia e la delusione, tanto da spingerti a rilasciare interviste shock, che tengono tutti col fiato sospeso. «Potrebbe essere l’ultima partita dello Scafati Basket tra i professionisti». Sono state queste le dichiarazioni dell’azionista di maggioranza Nello Longobardi ai microfoni di RaiSport dopo la sirena finale. Parole dettate dallo stato d’animo del momento o il preludio di qualcosa che realmente accadrà? A stemperare i toni ci ha pensato subito il presidente Alessandro Rossano: «Ci piacerebbe continuare a fare basket a questi livelli, ma i problemi aumentano anno dopo anno e in queste condizioni non possiamo andare avanti. Abbiamo bisogno dell’aiuto e del sostegno da parte di tutti. Nei prossimi giorni mi vedrò con Longobardi e faremo il punto della situazione. Abbiamo tempo fino al 30 giugno per iscriverci al campionato e speriamo di riuscire a trovare le condizioni per poter onorare l’impegno».

Giorni decisivi attendono quindi il sodalizio gialloblù, che deciderà del suo futuro. Molto, forse, dipenderà dalla tornata elettorale che vede la cittadina salernitana alla scelta del nuovo sindaco, che, appena incoronato, avrà subito un importante nodo da sciogliere, per contribuire alla salvezza del professionismo sportivo a Scafati.

Antonio Pollioso

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