Dopo il pirotecnico 3 a 3 contro il Crotone allo Scida, si chiude la seconda stagione della Juve Stabia in serie cadetta. Il match contro i pitagorici ha visto l’esordio in maglia giallo-blu di vari giovani della Primavera quali Guarino, Gargiulo e Favetta nonché del difensore di belle speranze Kaman, espulso però dopo 31 minuti del primo tempo per doppia ammonizione. Stessa sorte è toccata all’enfant prodige di proprietà del Genoa, Improta, espulso nella ripresa ma autore di un gran gol. A segno contro i calabresi sono andati altri due giovani (rispettivamente Doninelli e Suciu) che per poco non consegnavano un risultato storico alle Vespe, che anche con due elementi in meno stavano portando a casa un bel successo corsaro. Nel finale di partita, sul punteggio di 1 a 3, il Crotone con il giovane Falconieri ha ristabilito poi la parità grazie ad una doppietta di pregio del bomber di prospettiva: tutto sommato un risultato giusto alla fine di un incontro divertente dove entrambe le squadre giocavano rilassate in quanto già sicure della salvezza. Queste le parole di mister Braglia: “E’ stata una bella partita , peccato per la seconda espulsione. Il Crotone ha poi inserito alcuni titolari ed è riuscito ad impattare. E’ stata la prima partita per alcuni giovani della J.Stabia che hanno così potuto toccare con mano la differenza fra giocare una partita nel campionato Primavaro con quella di disputare un incontro in serie B”. Mister Braglia continua con l’analisi del campionato delle Vespe: “Abbiamo disputato un gran girone di andata, ma nel girone di ritorno le prestazioni non sono state all’altezza. In ogni caso abbiamo colto l’obiettivo di inizio stagione ed inoltre siamo anche stati protagonisti in Coppa Italia Tim andando a giocare contro la Fiorentina”. Il mister toscano , ancora sotto contratto per un anno, ha altresì confermato di rimanere alla guida degli stabiesi anche per la prossima stagione. Assieme ai presidenti Giglio e Manniello e al supporto del ds Salvatore Di Somma, vero e proprio deus ex machina delle operazioni del mercato, il team ha in piano l’allestimento di una compagine competitiva anche per il prossimo anno, con un mix di giovani di prospettiva ed elementi esperti e di categoria. Già cominciano a girare i primi rumors ma le voci sono ancora premature come le trattative che da qui a fine Agosto infiammeranno la fantasie dei tifosi. La linea guida della società è chiara: niente voli pindarici, occhio al bilancio e puntare su elementi pronti ad abbracciare il progetto giallo-blu e motivati a ben figurare in campionato che sarà di livello qualitativo probabilmente superiore a quello di quest’anno. Tra gli elementi dell’attuale rosa i papabili a rimanere sono Martinelli, Murolo, Gorzegno, Mezavilla e Zito. In discussione Bruno, Cellini , Figliomeni e Jidayi, tuttavia ancora legati al club per un anno. Per Mbakogu bisogna trovare l’accordo con il Padova, mentre a capitan Caserta, in scadenza di contratto, sarà probabilmente fatta una proposta , anche se l’esperto centrocampista è richiesto da altre società come la Reggina. Dicuonzo, Baldanzeddu e Scognamiglio sono in regime di scadenza e si accaseranno altrove, mentre per i giovani della rosa l’avventura in giallo-blu si può considerare chiusa, anche se qualche elemento , come per esempio Improta, potrebbe tornare utile nella prossima stagione e maturare ancora un anno alle falde del Faito con il placet dei Grifoni .La società dovrebbe anche riscattare il centrocampista Davì attualmente al Benevento. Il romitaggio per preparare il prossimo torneo è stato pianificato a partire dal 20 Luglio a Gubbio nella stessa sede dello scorso anno. Per finire alcuni numeri di consuntivo. La Juve Stabia chiude a 50 punti , insieme a Cesena e Cittadella, stabilendosi in sedicesima posizione con 12 vittorie, 14 pareggi e 16 sconfitte, realizzando 54 reti e beccandone 65. Da segnalare che nelle ventuno trasferte disputate le Vespe hanno subito almeno un gol.
Domenico Ferraro