Scafati: il Movimento 5 Stelle si apre ai commercianti

EUGENIOPANELLA-2Sul commercio scafatese i politici candidati in questa tornata elettorale non hanno le idee chiare. Da Pesce ad Aliberti c’è stato un continuo affossamento delle politiche commerciali di Scafati. Sia l’attuale giunta che le passate non hanno né investito né creato nuove opportunità per una rapida risalita dello stesso o una crescita nel lungo periodo. Tuttavia c’è chi sta da più di un anno combattendo affinchè le istanze dei commercianti scafatesi vengano recepite. Il Movimento 5 Stelle sin dal primo momento si è sempre confrontato con tutti i commercianti scafatesi per raccoglierne iniziative e progetti. Da segnalare l’ultima battaglia vinta dai grillini in merito alla non riapertura del centro commerciale che avevano propinato Aliberti e l’ex assessore Santocchio. Infatti il provvedimento di variante dello stesso non è stato approvato nel consiglio comunale di sabato scorso. In merito a questa vittoria ed alle proposte sul commercio dal movimento 5 stelle il candidato a sindaco Eugenio Panella durante l’incontro che ha avuto con i commercianti  ha affermato: “Come prima cosa che faremo nel breve termine è quello di rivedere le aliquote comunali Irpef, per diminuire la pressione fiscale già molto alta; una delle nostre proposte è quella di creare delle aree di parcheggio nelle aree dismesse per decongestionare il traffico sul corso nazionale. Revisione delle tariffe orarie di parcheggio a pagamento incrementando le strisce bianche e fissando orari gratuiti in vicinanze delle scuole. Ovviamente per portare a termine questo progetto dovremo creare delle linee di collegamento fra il centro e le periferie. Sul piano della tariffazione dei rifiuti proponiamo la raccolta differenziata suddivisa a seconda del tipo di attività commerciale in proporzione alla quantità di rifiuti prodotti”. Infine aggiunge il candidato consigliere Ivan Piedepalumbo: “Noi in quanto cittadini che si interfacciano con le varie realtà locali ci facciamo portavoce delle categorie e associazioni scafatesi, facendo sentire anche il disagio che attualmente il commercio locale soffre, perché vogliamo che Scafati torni ad essere una città vivibile anche sotto il profilo economico”.

Aniello Danilo Memoli

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