“Le donne sono una risorsa irrinunciabile nella società moderna. Per me non è importante la lunghezza delle loro gonne ma piuttosto il ruolo che devono ricoprire nella nostra società ed i contributi che possono dare per lo sviluppo di Castellammare. Non metterle nelle condizioni di poter esprimere il loro valore aggiunto è una perdita che un’amministrazione di una città normale non può consentirsi. Da sindaco considero una mia assoluta priorità migliorare i servizi relativi al welfare familiare: su tutto intendo incentivare la presenza di asili nido sull’intero territorio stabiese”.
Lo ha detto Antonio Pentangelo candidato sindaco a Castellammare del centrodestra in merito alle politiche sulle pari opportunità presentate nel suo programma.
“Non bisogna ignorare i sacrifici a cui quotidianamente sono costrette le madri. Bisogna incentivare i servizi a loro dedicati. Nel programma del centrodestra – ha detto Antonio Pentangelo – vogliamo evidenziare ancora di più quelli che sono i diritti delle donne. L’idea è quella di un ‘Baby Care’, asili nido con rette popolari ed orari flessibili secondo le diverse esigenze delle famiglie, grazie ad un coinvolgimento delle cooperative sociali. Il risultato è duplice: aiutare chi lavora producendo specie tra i giovani nuove occasioni di lavoro nel campo del volontariato”.
A testimoniare l’ attenzione nei confronti del mondo femminile venerdì prossimo, ultimo giorno di campagna elettorale, giungerà a Castellammare per sostenere la candidatura di Antonio Pentangelo la portavoce del Pdl, l’on. Mara Carfagna, che parteciperà ad un incontro con le donne ed i giovani della coalizione.
“La presenza delle donne nelle nostre liste è massiccia – ha detto ancora Antonio Pentangelo – e sono certo che una volta elette sapranno sviluppare progetti di alta qualità. Purtroppo nella precedente amministrazione l’ex sindaco Bobbio svilì il ruolo della donna con una falsa campagna di costume che mise in evidenza uno spaccato dell’immaginario femminile che non fa parte della cultura di un centrodestra moderno e moderato che mi sento pienamente di rappresentare.
La nostra idea – conclude Antonio Pentangelo – non è quella di sindacare la lunghezza delle loro gonne ma piuttosto di beneficiare la loro attività e quella delle loro famiglie, con progetti formativi di accoglienza nei confronti dei più piccoli, oltre alla creazione di sbocchi lavorativi specialmente per le più giovani, in linea con quanto richiede l’attuale situazione del Paese”.
