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Scafati, Aliberti: “Vogliono riaprire l’ospedale? Ci restituissero le chiavi con le quali lo hanno chiuso”

ospedale scarlatoRelativamente agli attacchi di alcuni candidati a sindaco, in particolar modo del Dott.Pesce, in merito alla presenza alla manifestazione di chiusura della campagna elettorale del Sindaco Pasquale Aliberti, dell’On.Stefano Caldoro,  reo a loro dire di aver chiuso l’ospedale di Scafati, il Sindaco Pasquale Aliberti dichiara quanto segue: 
“Ancora una volta devo ricordare a chi, evidentemente, ha la memoria corta, che se oggi l’ospedale di Scafati è chiuso lo si deve alla politica scellerata di centro-sinistra, che ha prodotto una voragine economica di 15 miliardi di euro, lo sforamento del patto di stabilità per ben due volte e il commissariamento della Sanità in Regione Campania. Con l’avvento di Zuccatelli, amico politico di Pesce&Co, fautore del famoso decreto 49, molti ospedali della Provincia di Salerno sono stati chiusi e l’ospedale di Scafati è stato trasformato in semplice riabilitazione. Pur non avendo alcuna competenza, insieme alla città abbiamo condotto una battaglia forte, facendo sentire la nostra voce a tutti i livelli e, in gran silenzio, senza clamori, abbiamo lavorato affinchè si andasse oltre il triste destino del decreto 49. Per l’ospedale, infatti, si sono spalancati nuovi scenari. L’Asl, ha approvato un nuovo piano dell’emergenza che prevede per il nosocomio di Scafati, oltre al Polo d’eccellenza nel campo della Broncopneumologia, che mira a diventare punto di riferimento del meridione, un Punto di Primo Intervento, validato dalla Regione Campania, con il re-inserimento dell’ospedale M.Scarlato nella rete d’emergenza. La battaglia, però, non è ancora finita perché il nostro nuovo obiettivo è la riapertura del Pronto Soccorso. Non abbiamo mai voluto utilizzare l’ospedale come strumento di campagna elettorale. Diversamente stanno facendo i nostri avversari, attraverso proclami assurdi e insensati.  Questi sono i fatti, ormai noti a tutti”.
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