Battendo la Nocerina nell’ultima di Campionato, il Sorrento, stupendo tutti i pessimisti, è riuscito a conquistare in zona cesarini un posto per i play out. Agevolato anche dal pareggio della Carrarese (scesa in LegaPro/2) contro il Latina, adesso resta, dopo l’esiguo esultare, da ordinare le idee e non crogiolarsi sul 3-0 rimediato contro una delle realtà più forte di questo Campionato. Domenica 26 maggio alle ore 16:00 a Sorrento è atteso il Prato per la gara di andata. Ad arbitrare il signor Aureliano di Bologna. Prime diatribe tra società e tifosi scaturite dai tagliandi per assistere al mach, decisamente lievitati rispetto a quanto ci si è abituati a spendere. Il osto varia dagli 11 ai 18 €, ma va subito deresponsabilizzata la dirigenza: il prezzo è stato fissato dalla Lega, scegliendo un target uguale per tutte le società. Dopo le prime giornate di prevendita, i tifosi, comunque, hanno fatto sentire la loro presenza, accantonando la polemica sulla questione prezzo. Certi, loro, che potrebbero essere proprio loro la marcia in più, il dodicesimo uomo, a trascinare il loro Sorrento fino alla salvezza totale. Oltre a presentarsi ai rivenditori di ticket, stanno anche organizzando una coreografia da attuare sugli spalti, come se nessun livore nei mesi addietro ci fosse stato. Mentre a Sorrento i tifosi si uniscono a sostenere una squadra che ha regalato più bassi che alti, a Prato le cose vanno diversamente. I tifosi toscani, totalmente in disaccordo con la gestione della società e contro un rendimento scarso della squadra, fanno sapere che diserteranno la gara di ritorno.
Anna Di Nola