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Sant’Anastasia capitale dell’integrazione: piazza Siano piena di stranieri italiani

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All’appuntamento, ieri mattina, in piazza Siano per l’incontro con le culture ucraine, polacche e rumene, c’erano anche rappresentanti del Bangladesh, con l’associazione Sonar Bangla. Una gradita sorpresa, che ha arricchito l’evento con il loro sorriso e i loro abiti dai colori vivaci. Organizzato dall’Ente, l’inizio dei percorsi di inculturazione ha visto molti cittadini e immigrati visitare insieme i vari stand sistemati in piazza Liguori, con in bella mostra oggetti tipici artigianali e manifatturieri di Polonia e Ucraina, i lavori dei diversamente abili e della MIR che hanno sede nel Centro Polifunzionale Liguori, per poi portarsi in piazza Siano per i saluti del Sindaco Carmine Esposito e dei Consoli della Polonia, dott. Dario Dalverme e dell’Ucraina, dott. Leonid Damaretskyi. Subito dopo, sul palco si sono alternati artisti e gruppi musicali ucraini e locali, come il gruppo del M° Ciro Perna, bambini e ragazzi con balli e tarantella napoletana. Un ricco e gradito buffet ha concluso l’incontro in piazza. Buona l’organizzazione da parte della dott. Paola Maria Maione e del dott. Luigi De Simone, coadiuvati dalla dott. Maria Scudieri, che hanno seguito le direttive dell’ass. Ciro Castaldo.

“E’ una bellissima iniziativa questa di incontrarci in piazza insieme agli extracomunitari regolari. Delegazioni, Consoli, assessori, consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione, ma in questo caso presenti, come il cons. Giovanni Barone a rappresentare l’Amministrazione, Associazioni e Scuole – dice il sindaco Carmine Esposito – insieme nella consapevolezza che si cresce aprendo le porte ai popoli del mondo. Si cresce contaminandosi a vicenda e soprattutto rispettando tutti insieme le regole e le leggi”.

“Sono soddisfatto della nostra presenza qui e dell’accoglienza. E’ importante per noi questo cammino di integrazione – dice il Console dell’Ucraina, dott. Leonid Damaretskyi – e manifestazioni come questa andrebbero fatte in altri comuni, che possono prendere esempio, e ripetute almeno due volte l’anno”.

Non tutti gli immigrati in regola hanno risposto con la presenza all’evento dal titolo “ero straniero… incontriamoci in piazza”, programmato per oggi, domenica 26 maggio, dalle ore 10,00 alle 13,30 ma una buona partecipazione c’è stata ed ha riempito le due piazze di famiglie e bambini immigrati, alcuni in abbigliamento tipico della loro terra.

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