Al ballottaggio ci andranno Aliberti e Pesce. Questo risultato era palesemente pronosticabile alla luce di due chiari fattori: il primo che il sindaco uscente ha una forza elettorale, politica e mediatica tale da aver creato ben 8 liste in queste elezioni. Il secondo dato è che nel centrosinistra l’unico vero nome che poteva fare da contraltare era quello dell’autorevole e conosciuto ex sindaco nonchè cardiologo di Scafati Nicola Pesce. Adesso tutto si fa interessante alla luce del fatto che il ballottaggio potrebbe riservare sorprese se lo stesso Pesce riuscirà ad allearsi con tutte le altre coalizioni in particolare con Salvati e D’Alessandro, tutti uniti contro Aliberti. Ecco le parole di Aliberti: “Ringrazio di cuore la città di Scafati per il sostegno straordinario che ha voluto darci, ancora una volta. Un risultato davvero grandioso soprattutto se consideriamo di avere avuto contro ben sette candidati a sindaco che hanno fatto fronte comune e di aver governato nel momento più difficile sul piano economico e sociale del paese Italia Adesso chiediamo alla città uno sforzo in più, chiediamo a Scafati di non tornare indietro, di non regredire, ma soprattutto di non dimenticare gli errori che altri hanno compiuto in passato facendo sprofondare questa città in un baratro senza fine e nel buio più assoluto. Il consenso lo chiediamo a chi ha scelto sin dal primo momento di sostenerci e a chi, al primo turno, ha scelto di non farlo. Serve ora, un impegno forte”. “Ho sempre detto che avremmo preso 300 voti – ha dichiarato Esposito candidato a sindaco che non riuscirà a sedere in consiglio comunale – ora considerando che abbiamo 201 voti, una sezione da scrutinare e 98 schede annullate, il risultato è stato ottimo. Alla fine era anche la prima volta per tutti noi, naturalmente non sono mancati i traditori, ma quelli li hanno avuti tutti. 70 voti solo a me e i 98 annullati erano solo per me quindi 168 voti di stima. Grazie a tutti, il nostro percorso inizia ora”. “Sono molto contento del risultato – ha affermato Nicola Pesce – . Ci aspettavamo di andare al ballottaggio ma potevamo fare un risultato sicuramente migliore. Tuttavia adesso faremo di tutto per ragionare con le altre coalizioni e portare un cambiamento radicale a Scafati. Ragioneremo con gli altri candidati a sindaco su due priorità del nostro programma:ospedale e fiume Sarno”. “Siamo soddisfatti del risultato – ha dichiarato Carlo Marchesano – abbiamo svolto un lavoro per il sociale con grande passione ed energia. Per il ballottaggio decideremo il da farsi democraticamente con tutto il gruppo. Per il futuro continueremo in primis con un progetto associativo”. Recupera un posto in consiglio comunale il candidato a sindaco Michele Raviotta, sostenuto da Realtà Italia e Cotucit. Rimangono fuori, invece, oltre ad Esposito i candidati sindaco: Marchesano (fare Italia e Pensionati) ed Eugenio Panella (Movimento 5 stelle).
Aniello Danilo Memoli