Non è un errore di stampa e non serve stropicciarsi gli occhi dall’incredulità. Sovvertendo i più pronostici della vigilia, la Folgore Nocera e la Nuova Pol. Stabia hanno vinto il campionato di serie C regionale e conquistato l’accesso alla Divizione Nazionale C.
Alzi la mano chi avrebbe scommesso un solo centesimo sul risultato conquistato dalle due compagini campane. Nessuno poteva immaginare un simile risultato fino a qualche mese fa, quando entrambe le squadre arrancavano nei rispettivi gironi e sembravano avviate alla ennesima anonima stagione. Ma nella parte finale della regular season e soprattutto nei play-off qualcosa è cambiato: i brutti anatroccoli si sono trasformati in cigni, sono riusciti a vincere gara-tre della finale sul rettangolo di gioco avversario ed hanno conquistato il massimo risultato.
PLAY-OFF. Con il risultato di 68-80, la Folgore Nocera ha fatto un solo boccone della Pielle Matera, dominando la gara in lungo e in largo, sin dall’inizio. «Vincere in trasferta – ha commentato l’ala gialloviola Giuseppe Attianese – e conquistare un risultato così importante, con gli sfavori del pronostico, ha un sapore tutto particolare. E’ la seconda promozione in due anni. Stiamo lavorando bene ed ottenendo risultati prestigiosi».
Dopo un inizio di stagione in sordina, i ragazzi di coach Gino Dello Iacono sono cresciuti e sono riusciti a dimostrare in quest’ultima sfida tutto il proprio valore. «La partita – ha esclamato il play-guardia Peppe Fontanella – dall’inizio alla fine è sempre stata nelle nostre mani, preparata nei minimi particolari. Senza nulla togliere alla bravura di Matera, che è una grande squadra, credo che la nostra esperienza e forse la voglia di vincere questa competizione abbia fatto la differenza e ci ha portato al successo sul loro campo, che fino a sabato era stato violato in campionato una sola volta. Adesso ci godiamo questa meritata vittoria e poi si vedrà».
Ancora più sorprendente è stato il risultato conquistato dalla Nuova Pol. Stabia, vittoriosa 63-68 sul campo di Al Delfino Mugnano, sicuramente la squadra meglio attrezzata sulla carta per il salto di categoria. Con una gara-tre praticamente perfetta, gli uomini di coach Aldo Festinese sono invece riusciti dell’impresa di espugnare l’ostico rettangolo di gioco ospite e conquistare un traguardo impensabile per la giovane compagine della Città delle Acque. «Avevamo un sogno e lo abbiamo realizzato. Abbiamo ottenuto un risultato inaspettato – ha ammesso l’esterno gialloblù Alessandro Salvatore – ma che abbiamo sicuramente meritato sul campo. Abbiamo lavorato sodo e a lungo, tenendo duro anche nei momenti difficili. E la favola ha così avuto un lieto fine».
PLAY-OUT. E’ andata come da pronostico la sfida tra A. P. Cercola ed Itra Group Matera. Con un secco e perentorio 2-0 (74-67; 83-93) è stata archiviata la pratica play-out e la formazione vesuviana ha festeggiato la permanenza nella massima categoria regionale.
Si è complicato notevolmente, invece, il cammino del Basket Volla verso la salvezza. Perdendo 2-1 (58-45; 64-59; 90-59) nella serie con il V. B. F. Casavatore, i vesuviani si ritrovano costretti all’ultimo e decisivo concentramento in campo neutro, nel quale affronteranno la Pall. S. Maria a Vico e l’Itra Group Matera. Una sola tra queste potrà ottenere la permanenza, le altre due retrocederanno in serie D.
Antonio Pollioso