Cava de’ Tirreni: al Marte Mediateca la mostra del maestro Vittorio Avella

marteSi inaugura Venerdì 31 Maggio alle ore 19,30 nello spazio espositivo del Marte – Mediateca, Arte, Eventi di Cava de’ Tirreni, “Fuori dall’ombra” acqueforti – acquetinte, del Maestro incisore Vittorio Avella. La mostra s’inserisce nell’ambito della Rassegna d’Arte “Un anno di Fornace al Marte” organizzata dalla struttura metelliana  a cura della Fornace Falcone di Montecorvino Rovella.

L’esposizione del Maestro Avella, ottavo vernissage nel programma artistico affidato al professore Alfonso Amendola, si compone di 16 lavori. Tema: la donna e il paesaggio. Le opere sono realizzate con la tecnica dell’incisione su lastra all’acquaforte e all’acquatinta. <<I miei lavori sono vere riscoperte di paesaggi – spiega il Maestro incisore – Figurano donne che escono dall’ombra, tutto ha il senso della rivelazione. Molte di loro non hanno volto, sono donne che escono dalla  natura>>.

Sarà possibile visitare la mostra tutti i giorni dalle ore 9 alle  24 fino al 14 giugno. Al Vernissage sarà presente l’artista.

Vittorio Avella, nasce a Nola (Napoli) il 21 giugno 1942 dove vive ed attualmente lavora. Inizia la sua formazione frequentando l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 1964 si trasferisce a Parigi. Nel 1968 pubblica presso le edizioni “Les cahiers de la roselière” di Parigi, un libro (“Anche il mare non ha voce”) con cinque poesie e cinque acqueforti. Dal 1970 al 1972 vive e lavora a Milano. Nel 1972 esce, per le edizioni “Il Cappello” di Verona, una cartella di sei incisioni, esposta alla mostra-mercato della grafica per la galleria “1+1″ di Padova. Incrementa la sua produzione esponendo a Parigi, Genova, Milano, La Spezia, Viareggio, Iglesias, Teramo. Il ritorno a Nola, nel 1972, segna l’inizio di una feconda partecipazione al dibattito culturale sul territorio e la sua incidenza sul sociale.
 Dirige a Nola il “Centro Arte-incontri“, partecipa alle più importanti rassegne in Italia e mantiene contatti internazionali. Poi arriva la fondazione de Il Laboratorio dove accoglie grandi artisti, poeti e scrittori. Artisti come Mario Persico, Luca, Mimmo Paladino, Ernesto Tatafiore, Angelo Casciello, Lello Esposito, ospitati dal Maestro Avella, hanno inciso e stampato grafiche e libri d’artista su antichi torchi a stella e su telai serigrafici. Nel 2010 il successo internazionale viene rimarcato con  la mostra di libri d’artista, editi da “Il Laboratorio” in Cina.

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