Terzigno attende con trepidazione le scelte del sindaco facente funzioni Stefano Pagano. Il primo atto della nuova era Pagano, non è andato bene. Nel primo consiglio comunale sancito dal vice-presidente, Nicola Bifulco, per un vizio di forma è stato annullato, causa la mancata convocazione del nuovo consigliere comunale, dott. Gaetano Casillo, primo non eletto nelle file del PDL. Tale atto procedurale è stato rilevato dal consigliere di opposizione, avv. Salvatore Annunziata, il quale si è visto rispondere dal segretario comunale, dott. Vito Gaetano, che tale procedura poteva essere anche surclassata. Qual è la squadra di cui Pagano si vuole circondare in attesa del rientro di Domenico Auricchio, il sindaco sospeso per 18 mesi dal prefetto di Napoli Musolino? Circolano diversi nomi, ma il tutto dovrebbe essere rimandato al prossimo consiglio comunale. Chi non farà parte della squadra sarà sicuramente l’ex vice-sindaco, avv. Francesco Ranieri, il quale è rimasto indignato da ciò che è accaduto: defenestrato in favore di Pagano dal sindaco Auricchio a poche ore dal provvedimento prefettizio. “La meschinità con cui sono state compiute delle scelte e delle azioni sono a dir poco vergognosi, essere pugnalato alle spalle di chi si proclamava amico è la più squallida dalle azioni che un uomo possa compiere. Il nutrito amore che ho verso il mio paese – dichiara l’avvocato Ranieri – mi porta ad una scelta saggia, allontanarmi definitivamente. Terzigno, così facendo, fa si che i giovani con idee e prospettive non si avvicinino mai alla vita politica del paese. Restare ancorati al passato non ci permette di avere un futuro, abbiamo bisogno di cambiamenti non parole. Non accetterò mai nessuno assessorato, non scendo a patti – ha concluso Ranieri – non lo farò mai nel corso della mia vita, mio padre mi ha insegnato i valori della vita e della politica, e ai miei bimbi trasmetterò gli stessi eguali valori”. “Non voglio numerare tutte le attività che ho svolto, i cittadini e le associazioni conoscono bene quanto Francesco Ranieri ha fatto, sono sempre al loro servizio, non saranno determinate persone a farmi cambiare idea. Sono un cittadino di Terzigno, orgoglioso del suo paese, amo realmente la mia terra”. Ranieri cita Giovanni Falcone: “a questa città vorrei dire: gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini. Ognuno di noi deve continuare a fare la sua parte, piccola o grande che sia”.
Nando Zanga