Il Gazzettino vesuviano | IGV

Ercolano, lavori del nuovo svincolo autostradale: Fiengo si dimette da capogruppo del Pd

ercolano municipio_Public_Notizie_270_500_3Dimissioni dalla carica di capogruppo del Pd a Ercolano del consigliere comunale Luigi Fiengo. Testimonianza di coscienza politica offerta  dal giovane ma carismatico leader di maggioranza che non si è risparmiato in sede consiliare dal precisare le motivazioni a monte di una decisione irrevocabile: “Per mesi è stata chiesta ufficialmente – ha precisato Fiengo –  la variante ai lavori del nuovo svincolo autostradale  senza ricevere alcuna risposta  sull’argomento. In qualità di capogruppo del Pd non ho mai ricevuto alcun invito a meeting o riunioni finalizzate alla risoluzione di un problema che rischia di compromettere seriamente la qualità d’esistenza degli ercolanesi. Di fatto siamo stati ripetutamente ignorati in qualità di esponenti consiliari del Pd da un’amministrazione che non ha però esitato a richiedere in 24 ore la nostra pubblica adesione e in particolar modo quella del capo gruppo ad una manifestazione contro i suddetti lavori nella zona nord della città.  Si sarebbe così  chiesto di agire amministrativamente sventolando bandiere in piazza e gridando slogan invece di analizzare i fatti, come è mio costume,  attraverso ponderati atti politici. Reputo inoltre vergognoso che questa città abbia di fatto snobbato la ricorrenza del 25 aprile ridimensionando uno degli eventi più rappresentativi della libertà e della democrazia che sono alla base di questa nostra Repubblica. Così facendo, disertando la celebrazione della Liberazione abbiamo tolto speranza alla gente e in particolar modo ai giovani ercolanesi che dovrebbero invece essere motivati proprio attraverso il ricordo e l’analisi storico-sociale dei principali avvenimenti che hanno nel tempo dato vita alla Repubblica Democratica Italiana.  Per questi motivi rassegno le mie irrevocabili dimissioni da capogruppo del Pd nella speranza che chi a livello comunale  ha determinato questa emergenza logistica per la città si assuma concretamente la responsabilità delle proprie azioni”.

Alfonso Maria Liguori

Exit mobile version