“Nel corso delle campagne elettorali ne ho viste tante, ma come il tentativo delle sinistre di appropriarsi di una battaglia di anni del centrodestra sulle forme di lotta all’abusivismo sinceramente mai”
Lo dice il candidato del centrodestra a Castellammare di Stabia Antonio Pentangelo commentando le iniziative che si stanno registrando in questi giorni sul fronte dell’emergenza abbattimenti in Campania
“Il PDL specialmente attraverso i sentatori Carlo Sarro e Nitto Palma – ha proseguito Antonio Pentangelo – stanno portando avanti da anni battaglie per combattere l’abusivismo ma per restituire anche un diritto che i cittadini campani rivendicano rispetto a quelli del resto del Paese. Ovvero riallineare i termini del condono di cui hanno usufruito tutti gli italiani tranne noi. Il pericolo riguarda migliaia di abbattimenti di chi ha costruito per necessità e non per speculazione. Oggi le sinistre si affacciano su questo “terreno” finora sconosciuto volendo inventarsi minestre riscaldate che riportano, con un giro vorticoso di parole, alle nostre posizioni. Tutto ciò è veramente paradossale. Ho sempre sostenuto che la lotta all’abusivismo non passa dagli abbattimenti in serie, che debbono interessare immediatamente quelle realtà chiaramente speculative ma sicuramente non quei cittadini che hanno agito per necessità. In questo caso i Comuni debbono, anche attraverso l’ausilio di leggi nazionali, trovare le strade giuste che portino al condono dei manufatti, in un quadro complessivo di salvaguardia degli indirizzi urbanistici”.
“La sinistra insomma rincorre sempre, e si poggia sulle nostre idee – continua Antonio Pentangelo – criminalizzandole prima e appropriandosene poi. Il caso Equitalia, altra storica battaglia del centrodestra, è sintomatico. Noi lanciamo proposte e soluzioni, noi puntiamo a gestire direttamente la complessa situazione tributi, noi tracciamo le linee di un piano che comporterà vantaggi ai cittadini ed all’amministrazione, noi insomma diciamo “Addio Equitalia”, ed il mio avversario ribatte che siamo demagogici e che non conosciamo le leggi nazionali. Addio Equitalia lo urliamo forte, e lo facciamo con una formula netta che significa addio ad ogni sistema di cieca riscossione dei tributi in un momento sociale difficile e complesso. Addio Equitalia significa addio a società che per conto del Comune intervengano sequestrando ciecamente le proprietà degli stabiesi per recuperare in maniera coatta i tributi. Pagare le tasse è un dovere, evadere è un crimine, ma perseguitare i contribuenti è un atto improponibile per un’amministrazione comunale. Ecco perché riteniamo di dover gestire direttamente tale servizio – ha concluso Pentangelo – tenendo conto delle realtà delle nostre zone, e procedendo a formule di riscatto più umane”.