Scafati: ufficiale l’appoggio a Pesce per Salvati e D’Alessandro

Nicola-Pesce-640x399Dopo giorni di incontri adesso c’è l’ufficialità: è arrivato l’appoggio della coalizione di Salvati e di D’Alessandro.  Senza nessun apparentamento. Salvati e Santocchio hanno dichiarato pubblicamente di votare Pesce ed hanno invitato i loro elettori di fare altrettanto. “Il nostro partito rappresenta la seconda forza di Scafati. Questo è un risultato eccezionale alla luce del fatto che è nato da poco:solo dagli inizi di marzo. Lunedì incominceremo a raccogliere le adesioni presso la nostra sede – ha espresso Salvati –  Rispetto ad Aliberti stiamo costruendo un vero centro destra basato sulla legalità e la trasparenza. Questo è solo l’inizio di un percorso. La sinistra a differenza del centro destra di Aliberti ha sempre espresso dei valori a Scafati ottenendo tanti consensi. Noi dobbiamo scegliere il meno peggio:la persona che seppur lontana ideologicamente ci è vicina moralmente si chiama Nicola Pesce”. “Noi ci opponiamo e contrasteremo con tutte le nostre forze “cetto la qualunque” Pasquale Aliberti”. E così che lo descrive Mario Santocchio che continua: “Lui sta gestendo il comune come se fosse casa propria dando premi e benefici soltanto alla sua cricca. Bisogna fermare questa persona e questo modo di fare politica. Oggi non c’è una discussione tra destra e sinistra ma su un modo di intendere la politica. Quello uscente la intende come arricchimento personale e familiare a danno della città.  Pesce ha fatto il sindaco e non si è arricchito e non ha fatto candidare la moglie in politica”. “In questi giorni il sindaco ha portato avanti un corte funebre per la città ha affermato Santocchio –  bussando ai campanelli della città chiedendo il voto per il ballottaggio. Un sindaco uscente che ha operato bene viene fermato direttamente dai cittadini. Invece di assumere parenti e amici di consigliere e assessori doveva rivolgersi alla società civile. È il simbolo della politica clientelare”. “In consiglio comunale faremo opposizione senza fare sconti a nessuno. Non abbiamo fatto inciuci o apparentamenti ma daremo il nostro appoggio per votare Pesce sindaco”.

Aniello Danilo Memoli

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