Venticinquemila metri quadrati edificati in maniera abusiva sono stati sequestrati questa mattina dai carabinieri della Compagnia di Bagnoli e dalla polizia municipale, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli.
L’area si trova in via Vicinale Pignatiello, a Pianura. Per anni una quindicina di persone avevano messo su cantieri ed edificato senza alcuna licenza edilizia interi palazzi, ma anche negozi, concessionarie di auto e altri esercizi commerciali, tutte peraltro già in attività. Sigilli anche a trenta capannoni industriali e a due scuole private, ai cui studenti sarà comunque consentito di concludere l’anno scolastico.
“L’ abusivismo edilizio non finirà mai. Questo nuovo e clamoroso sequestro – dichiara il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – deve spingere tutti a maneggiare con molta attenzione il problema condono. Infatti mentre si discute l’ abusivismo selvaggio spesso di tipo speculativo procede senza sosta realizzando addirittura intere cittadelle fuori legge come è già successo a Casalnuovo e Giugliano. Per questo invitiamo anche gli amici del Movimento 5 Stelle a stare molto attenti nel proporre condoni anche light. Infatti mentre c’ è chi vorrebbe sanare almeno i piccoli abusi di necessità o meno gravi intanto i grossi speculatori procedono senza sosta nella loro attività di cementificazione e distruzione del territorio senza guardare in faccia a nessuno e con grosse coperture politiche e amministrative. Appare infatti abbastanza improbabile che si riescano a realizzare 25mila metri di costruzioni fuori legge in una zona di interesse archeologico a protezione integrale sottoposta, in parte, anche a vincoli paesaggistici senza che nessun ente se ne accorga”.