Pompei, Palazzo de Fusco. Il Sindaco rimodula le deleghe degli assessori

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Una rimodulazione di deleghe. Questo è quanto è accaduto a palazzo De Fusco. Il sindaco di Pompei, a quasi un anno dalle prossime elezioni amministrative, ha ritirato deleghe ad alcuni assessori per affidarle ad altri. Deleghe che presto potrebbero essere redistribuite fra alcuni consiglieri comunali. In questa operazione di rivisitazione degli incarichi il primo cittadino ha tenuto per sè le deleghe all’Urbanistica e all’Ambiente (due fra le più importanti). Ma i cambiamenti nella casa municipale sono stati diversi e vale la pena riassumerli brevemente

All’assessore Giuseppe Tortora (Udc) è stata ritirata la delega all’Urbanistica (dopo quella alle Attività Produttive nel febbraio 2012), mentre vengono confermate quelle a Sport, Spettacoli e Grandi Eventi, Fondazioni, Rapporti con gli Enti. A Ciro Graziano (Noi Sud) sono state ritirate le deleghe a Politiche di Rilancio delle Periferie; Trasporti; Sistemi innovativi e sostenibili per la mobilità turistica; Studio dei flussi e dell’ accessibilità territoriale; Qualità della vita mentre restano confermate quelle a Verde Pubblico; Parcheggi; Controllo dell’esatta attuazione del Contratto di Manutenzione ordinaria Strade. Pasquale Avino (Liberal democratici) perde le deleghe a Formazione, Lavoro e Politiche Giovanili confermando, invece, Istruzione, Edilizia Scolastica, Politiche Sociali. A Vincenzo Manocchio (tecnico per una lista civica area Udc) è stata revocata la delega al Cimitero (tematica molto chiacchierata in città negli ultimi mesi) mentre è stato confermato l’incarico a Lavori Pubblici, con l’aggiunta di quello a Fondi Europei. Amato La Mura (Udc) perde tutte le deleghe in Programmazione e gestione dei rifiuti, Tutela dell’ ambiente e disinquinamento, Ecologia, Demanio e patrimonio, Tutela dei beni ambientali e paesistici, Arredo Urbano ottenendo, invece, Turismo e Beni Culturali; Tempo libero, Monitoraggio dei Protocolli intesa ed accordi di programma. Claudio Alfano (Pd) resta vicesindaco e conserva le deleghe in Gestione del Personale, Bilancio ma non quelle in Innovazione Tecnologica, Comunicazione, Programmazione Economica e Attuazione del Programma. A Giuseppe Leone (Api), infine, sono state ritirate le deleghe a Polizia Locale, Politica della sicurezza, Protezione Civile e Beni Culturali mentre gli sono state assegnate quelle in Qualità della Vita, Promozione attività artistiche, Demanio e Patrimonio.

Questa la nuova mappatura della giunta comunale pompeiana. E pare che alcuni incarichi potrebbero essere affidati a consiglieri comunali.

Marianna Di Paolo

 

 

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