«Chiudere un ospedale di frontiera alle porte del parco nazionale del Cilento, dove in estate ci sono decine di migliaia di turisti, è un danno all’economia e allo sviluppo del territorio oltre che ai cittadini. Bisogna rivedere la politica sanitaria che va rimessa in discussione. Vanno chiusi gli ospedali doppioni ma bisogna salvaguardare tutte le realtà della nostra provincia, soprattutto nei comuni delle zone interne. La sanità va garantita a tutti. Stesso discorso vale anche per gli ospedali interni. È arrivato il momento che le forze politiche e i sindacati mettano in piedi una vertenza complessiva seria con le istituzioni». Così Michele Ragosta, deputato e coordinatore provinciale di Sel in merito alla vicenda dell’ospedale di Agropoli, per il quale l’Asl di Salerno ha disposto la chiusura e il blocco dei ricoveri. «Sono vicino all’amministrazione locali, ai comitati e ai cittadini – ha concluso – che in queste ore si stanno battendo per difendere il loro diritto alla salute. La loro battaglia è anche la nostra».