Ripercorrere nella città nuova la vita e le attività lavorative dell’Antica Pompei. È l’idea progetto denominata «abbracciamocipompeii», promossa dal Comitato Cincinnato con il patrocinio morale del comune, in cui si riuniscono imprenditori, professionisti ed operatori commerciali della città vesuviana. La graduale trasformazione dei negozi del centro storico di Pompei in chiave romana, la rivisitazione di arti e mestieri (dal cuoco al vivandiere, dall’albergatore al locandiere), l’utilizzo di abiti e acconciature dell’antica Pompei, sono alcune delle fasi che caratterizzeranno l’iniziativa, avviatasi nel primo fine settimana di Giugno e destinata a proseguire nell’arco dei mesi estivi raggiungendo il suo clou il 19/20/21 luglio. Nei giorni scorsi, infatti, alcuni negozianti del centro storico della città mariana hanno incominciato ad allestire all’esterno delle proprie attività arredi e illuminazioni riecheggianti l’Antica Pompei. «Crediamo – spiega Ida Mancino, aderente al progetto «abbracciamocipompeii», nonché gestore insieme al marito Gino Acanfora, di una delle principali attività commerciali della città vesuviana – che anche una piccola iniziativa come questa sia un modo per evidenziare che la Pompei Nuova è un tutt’uno con quella Antica. Inoltre – prosegue l’imprenditrice – siamo convinti che in questo momento di crisi, ognuno di noi debba recitare la sua parte non solo per far crescere una città meravigliosa e ricca di risorse come Pompei, ma anche per dare un futuro migliore a tutti i nostri giovani». Felice Bergamasco imprenditore nonché portavoce del comitato Cincinnato, evidenzia le finalità di «abbracciamocipompeii», sottolineando: «Con questo progetto, realizzato in stretta collaborazione con imprenditori, professionisti e commercianti della Pompei Nuova, puntiamo ad unire idealmente le due realtà di Pompei ed a testimoniare che l’una è imprescindibile dall’altra. Si tratta di piccoli gesti, attuati senza promuovere grandi manifestazioni finanziate con fondi pubblici e quindi a carico di tutti i cittadini, che mirano ad unire idealmente le due realtà pompeiane ed a dimostrare che esse sono legate da un unico indissolubile destino». L’iniziativa nonostante abbia come tema principale Pompei Antica, non prescinde dalle moderne tecnologie. Infatti, il Comitato Cincinnato, comunica con i propri sostenitori attraverso la pagina di «Pompeii Pompeianorum news» presente sul social net-work facebook che darà la possibilità a tutti di seguire in diretta ogni fase di quest’evento. «Attraverso la rete multimediale – aggiunge ancora Bergamasco – che rappresenta una delle principali risorse di questo progetto, abbiamo già ricevuto e stiamo tuttora ricevendo tantissime adesioni, non solo da persone di Pompei, ma anche di altri comuni ed addirittura nazioni estere, a dimostrazione della mondialità della città degli scavi. In particolare, un gruppo di “Vestali” Francesi (Les Amis de Kleio en Provence), volontariamente e a proprie spese, arriveranno a Pompei nel mese di luglio per trasferire il loro sapere a dieci giovani Iniziande Pompeiane. A testimonianza del fatto che parlare di Pompei o pensare ad un progetto per Pompei, non possa essere un atto limitato, ma qualcosa che deve coinvolgere l’intera umanità».