Rieletto sindaco di Melito Venanzio Carpentieri, con lui il Pd, Udc e quattro liste civiche (7499 voti con 53,26%). Delusione per Antonio Amente (circa mille voti in meno, 6581 voti, con 46,74%) sia pur di una incollatura aveva concluso davanti il primo turno delle consultazioni comunali. Amente, appoggiato da Pdl, Fratelli d’Italia, Mir e Movimento Popolare Campanoa ed altre tre liste civiche. La maggioranza si aggiudica 15 seggi di cui 8 vanno al Pd. Mentre all’opposizione 8 seggi di cui 3 al Pdl. Per il Movimento Popolare Campano, il neonato soggetto politico dal senatore Pietro Langella e rappresentanto dal segretario provinciale Luigi Sorianiello, si è aggiudicato un posto in consiglio comunale.