“Sono pronto ad assumermi tutte le responsabilità di questo incarico. – ha detto Marrone – Abbiamo avvertito la voglia di cambiamento in città. Il rinnovamento vero si persegue nei metodi e nei contenuti: partecipazione, ascolto ed elaborazione di progetti”.
Queste le parole di Iacone, uscito sconfitto dal ballottaggio: “Ringrazio tutti quelli che hanno avuto fiducia in me e tutti quelli che hanno collaborato a questa difficile campagna elettorale. Ho già telefonato a Nicola Marrone congratulandomi per il successo e augurandogli buon lavoro. Mi assumo ogni responsabilità politica per il risultato elettorale. Nei prossimi giorni i partiti e in particolare il Pd dovranno fare una attenta riflessione”. Lo ha dichiarato Giovanni Iacone, in merito ai risultati del ballottaggio a Portici.
Ad incassare una netta vittoria è Fernando Farroni, ex assessore Pd con il sindaco Cuomo e fortemente dissidente con la linea del massimo partito di centrosinistra a Portici. Farroni voleva le primarie, ma il partito aveva già scelto di candidare il segretario cittadino Iacone.
Vince la linea del rinnovamento Marrone-Farroni. Una linea di giovani per “una rivoluzione” porticese che come ci ha dichiarato un festante Farroni “segna la storia di Portici. Quando la città, i cittadini scelsero di rompere con un passato fatto di apparati consolidati e di caste di potere che non hanno voluto aprirsi alle nuove idee, ai giovani ad un nuovo modo di intendere la politica”.
Il popolo “Marrone” trionfa quindi a Portici e cambia il percorso della politica locale pur rimanendo a centro sinistra. A Festeggiare sotto il comitato elettorale del neosindaco anche il vicesindaco di San Giorgio a Cremano ed attesa per la serata la presenza di Pasquale Sommese.
Mimmo Lucci