Grande successo per la manifestazione “Formati ed informati a tutela della vita” a Rodio, frazione di Pisciotta (Sa) che si è svolta domenica 9 giugno 2013 alle ore 19 presso piazza Vittoria di Rodio. La serata organizzata dall’associazione culturale Fucina Rhodium e dall’associazione Iolanda, con il patrocinio del comune di Pisciotta e della provincia di Salerno è stata la degna conclusione del corso informativo di primo soccorso che si è tenuto a Rodio durante i primi mesi del 2013.
Ad aprire la manifestazione i bambini della scuola elementare di Rodio che hanno dato nozioni di igiene dentale. A dare consigli utili e nozioni sulla tutela della vita la delegazione della Protezione civile di Vallo della Lucania, composta, tra gli altri, dal presidente Adriano Liguori e dall’istruttore ufficiale di Blsd American Help association Arcangelo Paolino. Presenti anche gli assessori del comune di Pisciotta Antonio Greco e Francesco D’Amato che hanno aggiornato i presenti in merito alla situazione viaria del comune. Qui è scaturito un dibattito tra il presidente dell’associazione Iolanda, Aniello Marsicano e gli assessori del comune di Pisciotta presenti, in merito ai tempi di soccorso in caso di emergenze, prima tra tutte quelle sanitarie, e quindi l’intervento del 118.
Oltre ad Aniello Marsicano, presente anche l’altro responsabile del corso di primo soccorso che si è tenuto a Rodio, Nicola Tortora. Tra le attività svolte durante la serata anche alcune dimostrazioni pratiche di primo soccorso, inoltre in piazza è stata allestita anche una postazione per misurare la pressione. La serata si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione al corso di primo soccorso.
«Ringrazio tutti per la numerosa partecipazione all’evento “Formati ed informati a Tutela della Vita” – dichiara il presidente dell’associazione Fucina Rhodium, nonché presentatrice della serata, Anita Feola –. Ringrazio chi ha contribuito alla serata, a tutti i partecipanti al corso e a tutta la popolazione. Auspico per il futuro ulteriori eventi che consentano di concretizzare la tutela della vita ed una sempre maggiore partecipazione collettiva»