Pozzuoli, operazione “porto pulito”: bonifica delle acque

Nell’incantevole cornice del porto di Pozzuoli ha preso il via, nel fine settimana, l’evento “Porto Pulito” che si inserisce nella campagna denominata “La Regione per il Mare”, indetta dalla Regione Campania, per la tutela della fascia costiera e la valorizzazione della risorsa mare.

L’operazione è stata organizzata, su iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania, in collaborazione con l’assessorato all’Ambiente del Comune di Pozzuoli e la Capitaneria di Porto e ha visto la forte partecipazione del mondo associazionistico e la presenza di quello scolastico. L’iniziativa vedrà coinvolti quattro porti turistici campani, tra cui quello di Pozzuoli. Gli altri porti interessati al progetto sono quelli di Procida, Sant’Angelo d’Ischia e Amalfi.

L’operazione, che ha interessato, essenzialmente, il porto commerciale e la darsena, meglio conosciuta come “U Valjone”, ha visto impegnati i sub del Centro Subacqueo Sant’Erasmo e del Corpo Nazionale ROAS, che, con il supporto dei volontari di altre associazioni operanti sul territorio puteolano, hanno estratto dalle acqua del porto di Pozzuoli diversi quintali di rifiuti, tra cui bottiglie e pezzi di plastica, oggetti di metallo, reti, sacchetti di plastica, batterie elettriche, che sono stati differenziati e portati via con gli appositi mezzi dal personale del comune. L’amministrazione ha, infatti, dato il suo pieno sostegno garantendo la partecipazione di uomini e mezzi per la differenziazione e la raccolta dei rifiuti prelevati dai fondali marini.

Durante le operazioni di bonifica è intervenuto l’assessore all’ambiente Franco Cammino: «Sono molto soddisfatto che la città ospiti questo evento, anzi colgo l’occasione per ringraziare il mio pari alla Regione Giovanni Romano, per aver inserito il porto di Pozzuoli in questa elìte».

L’operazione “Porto pulito” è, altresì, funzionale ad una serie di progetti che a breve verranno attuati nel capoluogo flegreo, quali la riqualificazione della fascia costiera, ossia il cosiddetto Waterfront, e la creazione di un porto turistico con possibilità di attracco per le navi da crociera.

Carmen del Core