“È trascorsa una settimana da quando abbiamo chiesto, anche a nome di altri Sindaci del territorio e con il sostegno di numerosi Parlamentari e Consiglieri regionali e provinciali, un confronto urgente con il Presidente del Consiglio, Enrico Letta, e con i Ministri Angelino Alfano e Annamaria Cancellieri, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta – spiega il Sindaco Malinconico – Purtroppo non siamo nelle condizioni di poter attendere altro tempo. Come abbiamo già rappresentato pure al Prefetto di Napoli, Antonio Francesco Musolino, ogni giorno che passa cresce la nostra preoccupazione per i risvolti di ordine pubblico che potrebbero determinarsi. È doveroso prendere atto che amministriamo un territorio che sta attraversano un momento di profondo disagio economico e sociale. Abbiamo bisogno che lo Stato fornisca delle risposte. La gente è esasperata e, come dimostrano recenti fatti di cronaca, non tutti riescono a mantenere il controllo della situazione”.
Il Sindaco Malinconico conclude lanciando un appello a tutti i referenti politici ed istituzionali del territorio, in particolare a quelli che hanno già aderito al documento sottoscritto lo scorso 3 giugno, ad accompagnarlo nel sit-in a Roma.
Questo il parere del prof. Avv. Guido D’Angelo, richiesto dal Comune di Torre del Greco con Delibera di Giunta n. 307 del 03/06/2013. In sintesi, secondo il prof. Avv. Guido D’Angelo:
1) è possibile, a seguito di acquisizione, il mantenimento dell’immobile abusivo – con esclusione assoluta di destinazione a scopo residenziale (sia di edilizia residenziale pubblica che di residenziale sociale) – solo a seguito di apposita deliberazione del Consiglio Comunale in ordine alla compatibilità con il regime vincolistico e previa valutazione (da predeterminare con criteri rigidi e oggettivi) di mancanza di contrasto con rilevanti interessi urbanistici e ambientali; in ogni caso, non è possibile lasciare l’immobile in utilizzo al responsabile dell’abuso.
2) non è applicabile l’art. 1 comma 65 della Legge Regionale Campania n. 5/2003, atteso che il Comune di Torre del Greco rientra nella cosiddetta “zona rossa”.