Tra il borgo di Marina Corricella e Terra Murata con l’imponente carcere dismesso si entra nella storia del cinema con “Il Postino” interpretato da Massimo Troisi, “Detenuto in attesa di giudizio” con Alberto Sordi, “Francesca e Nunziata” con Sofia Loren, “L’isola di Arturo” di Damiano Damiani tratto dal romanzo di Elsa Morante, “La supertestimone” conMonica Vitti. Procida è un’isola che ha saputo portar fortuna a giovani promesse e consacrare i più famosi. Ed anche il cinema ha portato tanta fortuna all’isola facendola conoscere in tutto il mondo come una location di inestimabile valore culturale, storico, naturalistico e paesaggistico. Un fortunato sodalizio che ha dato vita dal 2002 ad una serie di iniziative tematiche sotto il nome di “Isola del Postino”, tra amore per l’isola e passione per il cinema, sfociate quest’anno nel Procida Film Festival.
Un progetto-evento che si pone come obiettivo principale di far incontrare, sognare e riflettere cinefili ed autori nella magica cornice degli scenari mozzafiato dell’isola. Con questo spirito, con queste credenziali, sono invitati cineasti ed artisti ad inviare le loro opere, amanti dell’arte a collaborare, visitatori e turisti a partecipare. Il bando (consultabile sia sul sitowww.procidafilmfestival.it che sulla fanpage di Facebook all’indirizzo www.facebook.com/ProcidaFilmFestival) scadrà il prossimo 30 giugno, mentre il festival si svolgerà dal 22 al 24 luglio.
Una giuria di esperti premierà i migliori cortometraggi, documentari, videoclip ed anche le web series. Ai vincitori, tra l’altro, sarà data la possibilità di soggiornare a Procida per realizzare un cortometraggio o documentario sceneggiato e girato sull’isola.
Durante la tre giorni di cinema, inoltre, verrà data l’opportunità a lungometraggi realizzati da artisti campani, di avere nuova vita con proiezioni, dibattiti, incontri con i protagonisti.