“Dopo 6 Mesi di amministrazione, possiamo affermare senza tema di smentita alcuna, che la nostra città ha ripreso fiato e sta diventando più vivibile, riprendendosi il ruolo di “prima della classe”come meritava.
Periferie pulite e più vivibili, piazze più decorose e di nuovo frequentate, nuove opere pubbliche quali il Largo di Via Europa/Via Vittorio Emanuele che denomineremo “Largo Falcone Borselino” ove abbiamo abbattuto il muro della ex Ferrovia dello Stato, Wi-Fi gratis nelle principali piazze della città, raccolta differenziata al 61% – “repetita iuvant”: 61% e ci contestano uno 0,8% in meno (sic!) – che ci proietta, piaccia o no, tra i primi paesi più puliti della regione campania, crono-programma dell’isola ecologica pienamente rispettato, come pubblicato su facebook, riqualificazione di Piazza E. D’Aosta, ove verrà la Villa Comunale con giochi per i bimbi e gazebo per la vendita di prodotti artigianali locali, pulizia del Parco Vesuvio con ripristino del percorso N. 7, ossia quello di Profica Paliata, finanziamento accordato per 700mila euro per la costruzione del primo asilo ecocompatibile a Piano del Principe, finanziamento per la casa dell’acqua con diversi distributori di acqua, tutte queste opere, unitamente ad altri progetti realizzati e da realizzare hanno dato fastidio ad alcuni pseudo-ambientalisti di maniera i quali si erano illusi che questa amministrazione sarebbe stata insensibile a certi temi, inerte e fallimentare. E tanto, è bene ribadirlo, nonostante siano trascorsi solo 6 MESI dalla nostra elezione. Le nostre “balle”, come ci accusano, con livore di antica memoria, gli avversari di Vocenueva, sono i cumuli di rifiuti che abbiamo tolto dalle strade della nostra città. Le nostre “balle” sono i tanti eventi culturali organizzati, la risoluzione di gravi problematiche sociali mai neppure affrontate da alcuna precedente amministrazione e tutte le concrete risposte che abbiamo già dato, in pur poche settimane di governo.
Le critiche per nulla costruttive, offensive e personali dei consiglieri comunali di “Vocenueva” non sono una dimostrazione di eleganza, di stile e di maturità politica, non danno alcun contributo per la crescita del nostro paese e rivelano le reali motivazioni per le quali il popolo sangiuseppese ha negato loro, ritenendoli immaturi, la responsabilità della guida del paese.
Eravamo convinti che quella di Vocenueva sarebbe stata un’opposizione costruttiva, fattiva, leale e per il bene per il paese. Purtroppo, alcuni sterili atteggiamenti tenuti sino ad oggi dai consiglieri comunali di Vocenueva, non condivisi né dai vertici del P.D. né da alcuni consiglieri comunali non eletti con la maggioranza, fanno il gioco di chi vuole, da sempre, distruggere la nostra città. Questa amministrazione non è animata da alcun Livore, né antico, né “nuevo”.
Questa amministrazione non è governata dal sentimento dell’invidia e della falsità e non è accecata da una falsa, trapassata ideologia, quella comunista, bocciata dalla storia, che qualcuno ha intenzione di rispolverare e che, invero, non ha fatto mai proseliti e mai ne farà nella nostra amata città.”