<<“City Lights” non è solo un’idea, è un viaggio suggestivo tra città, colori e incroci di vite>> racconta il gruppo organizzatore 4Rooms. <<Perché come ha scritto Italo Calvino ne “Le città invisibili”: “le città sono un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni di un linguaggio, le città sono luoghi di scambio, ma questi scambi non sono soltanto di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi.”. Ogni città, tra le sue luci e le sue ombre, nasconde, dunque, tracce di colore, desideri inespressi, note musicali e racconti invisibili>>.
Da questo spunto parte l’idea della rassegna, interamente organizzata sul terrazzo panoramico della mediateca. Ogni serata è avvolta da una suggestione musicale, letteraria e cinematografica. Ad ogni città è abbinato un colore, un sentimento, una pellicola e una delle città invisibili descritte da Calvino nel suo capolavoro letterario. La serata d’apertura, il 19 Giugno, è dedicata a New York con la suggestione musicale del jazz, il colore BLU, il reading del racconto della città invisibile di Smeraldina e la proiezione del capolavoro “Manhattan” di Woody Allen. Il secondo appuntamento, il 31 Luglio, è dedicato a Tokyo, con le sue atmosfere stranianti e post rock, il colore BIANCO, il racconto dell’incontro tra Kublai Khan e Marco Polo, e la proiezione della pellicola cult “Lost in translation” di Sofia Coppola. Per chi rimane in città il viaggio continua il 7 Agosto con la serata dedicata a Città Del Messico, alle sue radici folk-latin, alle contraddizioni e pulsioni, con il colore ROSSO, il reading della città invisibile di Clarice e la proiezione del film esordio d’eccezione “Amores perros” di Aleandro Gonzales Inarritu. Il 21 Agosto si arriva in Europa, con la serata dedicata a Berlino con le sue suggestioni dark-alternative, i suoi tramonti crepuscolari e decadenti, il colore VIOLA, il racconto della città invisibile di Valdrada e la proiezione del masterpiece di Wim Wenders “Il cielo sopra Berlino”. Per la serata di chiusura, il 4 Settembre, un omaggio alla città oggi nuovo centro del mondo, Hong Kong, alla sua atmosfera blues e alle sue caotiche luci con il colore GIALLO, la lettura della città di Cloe e la proiezione del film che ha fatto conoscere il genio del cinema asiatico, Wong Kar Wai, al pubblico europeo, “Hong Kong Express”.