La nuova squadra varata dal sindaco facente funzioni Stefano Pagano è completo. Mancava l’ultimo tassello, ma con la convocazione in sessione straordinaria dell’ultimo consiglio comunale del 15 giugno, è stata assegnata anche l’ultima carica: la presidenza del Consiglio Comunale. Stefano Pagano, dopo aver confermato tutti gli assessorati precedenti e sostituendosi all’ex vice sindaco Francesco Ranieri, anche negli assessorati, ha rilevato e confermato che ha confermato la stessa squadra perché ha voluto dare continuità al lavoro fatto, segno tangibile di un continuo di lavoro iniziato dall’amministrazione Auricchio. “Il mio modo di fare politica – ha detto Pagano – è aperto a tutti, non abbiamo niente da nascondere. Siamo pronti per iniziare a ragionare e collaborare anche con l’opposizione. Vorrei che nei consigli comunali fossero affrontati i problemi veri e non fermarsi sempre davanti a cavilli burocratici per far slittare il consiglio, ai cittadini tutto questo non interessa, si deve venire in consiglio comunale con le problematiche che si devono risolvere”. Il vero piatto forte della giornata era l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale, che con quattordici voti favorevoli su venti è andato all’avv. Salvatore Annunziata. Annunziata ha battuto sia Nicola Bifulco, vice presidente del Consiglio che ha ricevuto tre voti, Franco Annunziata (due voti) e Nunzio Avino (un solo voto). Annunziata, dopo aver ringraziato tutti, si è detto onorato dell’incarico, “adesso si devono guardare e risolvere i problemi del paese e non quelli del consiglio”. Il suo primo provvedimento è stato di autorizzare la ripresa delle sedute del consiglio e la diretta streaming dello stesso. Le sue parole d’ordine, da sempre, sono trasparenza, legalità e trasparenza. “Al centro degli interessi deve essere posto solo Terzigno, la nostra priorità come amministratori sono di dare un segnale forte e subito alla nostra cittadina”, ha detto Pagano. Annunziata, da sempre impegnato in politica, è stato in passato assessore e vice sindaco nelle amministrazioni De Falco prima e Avino dopo.
Nando Zanga