Relativamente alla distanza tra la Regione e i rappresentanti del Pdl in Provincia di Salerno rilevata dall’On. Mara Carfagna e oggetto di una missiva inviata dallo stesso Commissario provinciale del PdL al Presidente della Regione Stefano Caldoro, il consigliere regionale Monica Paolino ha dichiarato quanto segue:
“Non posso che manifestare vicinanza al Commissario Carfagna, rispetto alla posizione assunta nei confronti del Presidente Caldoro. In Provincia di Salerno il PdL è il primo partito del centro-destra, pertanto, non può essere mortificato o dimenticato dopo i consensi ottenuti anche nelle ultime tornate elettorali. Per quanto mi riguarda, fino ad oggi, ho sempre operato nell’esclusivo interesse della comunità. In questi anni non ho mai chiesto nulla, né battuto i pugni per l’ottenimento di spazi e poltrone, gestite, in Provincia di Salerno, sempre dal Presidente Cirielli. I ruoli che ho ricoperto sono sempre stati legittimati da un consenso popolare, conquiste sicuramente più appaganti di una nomina dall’alto. Le uniche questioni a cui ho prestato attenzione e per le quali ho intrapreso forti battaglie sono state in tema sanitario (Ospedale Mauro Scarlato con Polo d’Eccellenza), sociale (Progetto Grisu, Iris, centri polifunzionali e rifinanziamento dei Servizi Sociali), ambientale (finanziamento di 5 milioni per i lavori di dragaggio del fiume Sarno), fondi europei (avvio delle opere relative al Più Europa). Di tutto questo, ovvero delle questioni di carattere generale che hanno forti ricadute sul territorio, intendo occuparmi anche nei prossimi anni, senza velleità o ambizioni di sorta. Avendo vissuto questa esperienza regionale sin dall’inizio come forma di servizio alla comunità, oggi, non ho intenzione di ricoprire la carica di assessore. In ogni caso, è giusto che, anche su questo tema, si segua la linea dettata dal partito e dalla squadra che in Provincia di Salerno fa capo all’On. Carfagna”.
