Palazzo Criscuolo va incontro ai disabili a agli anziani: azzerate le graduatorie di attesa. Niente più aspettative lunghe anni e file interminabili per ricevere assistenza domiciliare e sanitaria. Il Comune di Torre Annunziata erogherà dei buoni sociali che le fasce più deboli della società potranno spendere come credono, tra i servizi assistenziali previsti. Attraverso alcune cooperative sociali accreditate, i disabili e gli anziani potranno essere accuditi quotidianamente da operatori specializzati addetti alle cure e all’assistenza. La scelta della cooperativa che si occuperà di loro, non spetterà al Comune, bensì agli stessi cittadini fruitori di questi servizi, dal momento che la loro richiesta sarà approvata dagli uffici. Si tratta di un passo importante per vedere rispettati i diritti fondamentali delle fasce deboli della società. Un’iniziativa volta a ridurre i tempi per ottenere l’assistenza di cui necessitano. Il progetto dell’amministrazione Starita è un’estensione di quello dei buoni sociali erogati nel 2012. La differenza con il precedente, è che stavolta il servizio non è più destinato solo a 1800 fortunati, ma tutti i cittadini che lo richiederanno e per un numero di ore indeterminato. Gli altri Comuni che hanno aderito all’Ambito Territoriale N15, Boscoreale, Boscotrecase e Trecase, seguiranno a ruota l’iniziativa della città oplontina. Si tratta di un vero e proprio passo in avanti verso i diritti fondamentali dei disabili e degli anziani, che troppo spesso vengono dimenticati sia dalle istituzioni locali che nazionali, nonostante le leggi vigenti. Meno burocrazia e zero favoritismi sono gli slogan dell’iniziativa di Palazzo Criscuolo. Disabili e anziani non saranno più considerati come un problema da risolvere. L’opzione delle cooperative sociali è partita dalla proposta della Regione Campania di eliminare i bandi pubblici per individuare gli enti erogatori. I fondi provenienti da Palazzo Santa Lucia fanno parte dei finanziamenti del Piano di Azione e Coesione, stilato da alcune Regioni del Meridione per poter gestire meglio i fondi strutturali comunitari. Attraverso le cooperative sociali accreditate, Palazzo Criscuolo fornirà le assistenze essenziali a domicilio, ad esempio persone di compagnia e il primo soccorso. “Sono soddisfatto – afferma il vicesindaco Ciro Alfieri-. Il nostro obiettivo è dare ai disabili e agli anziani la dignità che meritano. Grazie ai progressi in medicina, l’aspettativa di vita è aumentata, e queste persone, in particolare gli anziani, spesso si ritrovano abbandonate a sé stesse. È il primo risultato importante della nostra amministrazione”.