Amalfi, Tassa di Soggiorno, Torre: “Il Sindaco ignora la richiesta di oltre 600 amalfitani”

Giovanni Torre fotoIl Gruppo consiliare “Amalfi verso il Futuro” condanna il grave comportamento del Sindaco Del Pizzo e della sua Giunta che hanno convocato il Consiglio comunale per giorno 28 giugno, ma incredibilmente hanno ignorato la richiesta sottoscritta da oltre 600 amalfitani di discussione, all’odg, dell’istituzione della tassa di soggiorno.

«Sono passati circa venti giorni – afferma il Capogruppo consiliare Giovanni Torre – dal momento in cui è stata depositata la richiesta di convocazione del Consiglio comunale per discutere dell’istituzione della tassa di soggiorno».

«Oltre 600 cittadini – continua Torre – hanno sottoscritto la petizione richiedendo a chiare lettere l’applicazione di questo importante strumento per la nostra Città, per i nostri servizi e per la qualità della nostra offerta turistica. Ed il Sindaco cosa fa? Convoca il Consiglio, ignorando totalmente l’istanza popolare».

«Il Sindaco –  afferma il Consigliere De Luca  – sta mortificando gli amalfitani e tutta la nostra Comunità. E’ inaccettabile che non abbia inserito l’argomento all’odg del Consiglio comunale convocato per giorno 28 giugno. Avrebbe dovuto sentire la responsabilità ed il dovere di provvedervi immediatamente, invece continua con un comportamento di totale indifferenza, in barba all’umanizzazione tanto sbandierata in campagna elettorale».

«Abbiamo atteso – conclude Torre – nella speranza che il Sindaco provvedesse. Ora saremo noi, come forze di minoranza, a pretendere la convocazione straordinaria del Consiglio comunale».

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