Ad esaminare le offerte era stata, infatti, una commissione di qualità, composta da esponenti del Provveditorato delle Opere pubbliche di Napoli, da architetti e ingegneri di comprovata esperienza.
“Con la decisione del Tar che dichiara legittime e corrette le procedure di gara e la relativa attribuzione dei punteggi da parte della commissione, possiamo dire di aver raggiunto finalmente un grande obiettivo: far partire i lavori di quella che rappresenta la più grande opera mai realizzata a Scafati. Un’opera che si avvia grazie alla buona amministrazione e al coraggio e alla volontà di un gruppo di lavoro affiatato, che ha creduto nelle sue potenzialità economiche e occupazionali. Nell’intera operazione, inoltre, sono coinvolti circa 50 imprenditori che hanno riposto la loro fiducia nell’amministrazione e nella società Scafati Sviluppo. Una sfida che da oggi non ha più ostacoli e che può finalmente diventare una grande opportunità per la città di Scafati”.