Il Gazzettino vesuviano | IGV

Contro la crisi nasce Uecoop Campania

2Una rete di servizi per le cooperative in tutta Italia che promuova la crescita sui territori, un nuovo tessuto imprenditoriale e una nuova occupazione. Nasce Uecoop Campania, la risposta di Coldiretti alla crisi economica. Oggi a Napoli la prima assemblea dell’associazione alla quale, solo in Campania, aderiscono gia’ circa 400 soci che operano in tutti e 14 i settori dell’albo competente: dal lavoro al sociale, dall’edilizia all’agricoltura.
“Uecoop nasce con uno spirito innovativo per il nostro Paese – dice Sergio Marini, presidente nazionale di Coldiretti – e in questo modo si rimettono al centro le capacità individuali, come intelligenza e creatività, e le esclusività territoriali”. Per Marini questo “è l’unico modo per far tornare l’Italia competitiva e cambiare il paradigma del modello di sviluppo che vuole farci credere che si può competere nel mondo solo con le grandi dimensioni e i bassi costi di produzione”. Il tour delle regioni sarà completato a luglio e “a ottobre si svolgerà a Roma la convention nazionale dove lanceremo i congressi territoriali e poi nazionali”. “Chi non è abituato alla concorrenza e al confronto potrebbe avere dei problemi, ma per noi non ce ne sono – ha sottolineato – Abbiamo una mission e chi definisce un errore la nascita di Uecoop, evidentemente non ha a cuore la cooperazione”.
    ”UECOOP – dicono il presidente e il direttore di Coldiretti Campania, Gennarino Masiello e Prisco Lucio Sorbo – nasce per volonta’ di tanta gente che crede nel ruolo della cooperazione e nei valori forti di solidarieta’, sussidiarieta’ e sostenibilita’ e mette al centro delle proprie azioni persona e territori, capitale umano e sociale, ricchezze naturali e culturali. Risorse uniche del nostro Paese sul quale fondare una nuova stagione di crescita che coniughi Pil e qualita’ della vita”.
L’associazione, spiegano i vertici di Coldiretti, nasce come un organismo libero e indipendente, autonomo da ogni partito politico. L’obiettivo e’ quello di far tornare le cooperative a essere protagoniste del futuro dell’economia italiana coniugando la mutualita’ e la responsabilita’ sociale con la capacita’ di affermarsi sul mercato.
E per fare questo Uecoop ha strutturato una rete di servizi in tutta Italia. 
In forma gratuita saranno attivati servizi per analisi aziendale, societaria e finanziaria, analisi economica e di mercato, consulenza e orientamento al mercato, consulenza legale, assistenza nella stipula degli accordi economici, patti e contratti sindacali collettivi. E ancora sostegno all’internazionalizzazione delle imprese, informazione e coordinamento sulle provvidenze provinciali, regionali, nazionali e comunitarie e innovativi servizi informatici, di marketing e management di cui difficilmente le cooperative dispongono a causa di un deficit di risorse professionali e organizzative. 
”Ci attiveremo – dicono i vertici di Coldiretti – per fornire un’attenta analisi, servizi e supporto per l’accesso al credito che ad oggi rappresenta per le imprese motivo di sfiducia. A breve – continuano – costituiremo una nostra banca di credito cooperativo per favorire l’utilizzo di ogni strumento finanziario rivolto alle imprese cooperative e ai soci cooperatori anche con l’ausilio e il coinvolgimento di Creditagri Italia che ha attivato un fondo speciale di garanzia e specifici plafond di credito destinati a riposizionare il debito di breve termine nel medio-lungo periodo anche attraverso forme di garanzia a prima istanza controgarantite dallo Stato. Tra i vari servizi, effettueremo anche un attento servizio di revisione annuale o biennale”.
Exit mobile version