Gragnano: operatori ecologici in rivolta

gragnanoOperatori ecologici in rivolta. Gli addetti alla raccolta differenziata e spazzamento delle strade cittadine hanno proclamato lo stato di agitazione. Il motivo? Continui ritardi nei pagamenti degli stipendi, carenze igieniche sui mezzi in loro dotazione e disfunzioni varie nel servizio di raccolta. Alcuni lavoratori hanno segnalato il caso alla guardia di finanza della sezione di polizia giudiziaria presso la procura di Torre Annunziata. “Inizialmente – si legge nella lettera – querela – la ditta incaricata stabilì che il pagamento delle spettanze mensili sarebbe avvenuto entro il 10 di ogni mese. In realtà quest’impegno non è stato mai onorato. Da qualche mese però – continua la nota -, viene disattesa anche la data del 15 di ogni mese, arrecando notevoli disagi ai lavoratori per gli impegni che ciascuno, confidando nella puntualità dei pagamenti degli stipendi, ha privatamente assunto”. Gli operatori ecologici denunciano di non aver avuto ancora il vestiario estivo, “così – concludono – siamo costretti a lavorare in jeans e maglietta”.

Francesco Fusco

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