A Scisciano nell’accogliente Teatro Comunale, con una platea occupante tutti i 216 posti a sedere, domenica scorsa, si è tenuto, con successo il “Festival di Regia Teatrale”, quest’anno nella sua terza edizione, promosso dalla FITA Campania.
L’apertura del festival è avvenuta con i saluti di rito dell’Assessore alle Politiche Sociali e alla Cultura, Giovanna Napolitano, espressi a nome personale ed in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e del neo eletto Sindaco, Edoardo Serpico. A condurre con garbo ed ironia, improvvisando efficacemente anche l’intrattenimento negli intervalli di attesa fra le diverse rappresentazioni, Raffaele Ariola, contribuendo alla riuscita della manifestazione con l’assistenza della scenografa ed attrice Marianna De Micco.
La Federazione Italiana Teatro Amatori, Presidente regionale Pasquale Manfredi, ha dato ancora una volta la possibilità a registi o aspiranti tali di “sprigionare ed esprimere la propria creatività registica con un breve testo uguale per tutti. Ogni regista libero di interpretarlo e plasmarlo, cercando le soluzioni più diverse ed originali”.
In questa terza edizione l’estratto da rappresentare è stato il passaggio contenuto nella scena prima del primo atto di “Ci sta un Francese, un Inglese ed un Napoletano” di Eduardo Tartaglia.
I registi in gara, con le rispettive compagnie sulla scena, sono stati nell’ordine: Lello Genovese con “Tra palco e realtà”; Emanuele Schettino con “Il sotterraneo”; Vittaria Torpano con “San Simeone”; Pino Brancaccio con “Media Musical”; Giovanni Isabella con “Anema e core”; Eva De Rosa con “Senza fili”. Tutti a misurarsi con l’opera di Eduardo Tartaglia.
La giuria chiamata ad esprimersi sulle rappresentazioni e ad indicare la graduatoria con l’assegnazione dei premi finali era composta da Ciro Ruoppo, attore e regista della compagnia “Il Dialogo” di Cimitile vincitrice al 65° Festival nazionale d’Arte Drammatica di Pesaro con la messa in scena dell’euduardiana “Filumena Marturano”; Franco Di Lorenzo, segretario regionale FITA e regista della Compagnia “Il Sipario”; Annalisa De Caro dell’Ente Teatro di Scisciano ed Antonio Castaldo giornalista, critico e sociologo della comunicazione il quale ha osservato come “o’ tuocco, la conta rappresentata nella scena teatrale tartagliana, ci ha ricordato che tante volte i destini degli uomini e delle donne, dei popoli e delle nazioni dipendono molto spesso oltre che dalle decisioni razionali e responsabili anche da una certa aleatorietà che alimenta il mistero della vita”.
Alla fine il risultato è stato il seguente: terzo posto a Pino Brancaccio; secondo posto a Lello Genovese e primo posto ad Eva De Rosa. A tutti il Presidente regionale della FITA Campania, Pasquale Manfredi ha consegnato anche il paritario attestato di partecipazione.
Fra i presenti in platea, il dottore Giuseppe La Rezza, l’uscente Presidente dell’Ente Teatro di Sciciano, Cristina Mucerino, l’attore cabarettista Thomas Mugnano, Vincenzo Ascione FITA Napoli, Umberto Riccio, FITA Caserta e Mario Arienzo, tesoriere FITA Campania.
Applausi scroscianti e fisiologiche polemiche hanno accompagnato la chiusura di una bella ed interessante serata teatrale nella terza edizione del “Festival di Regia Teatrale” che va crescendo di anno in anno grazie all’abnegazione ed alla costanza della FITA Campania.