“Ho appreso con compiacimento della nuova nomina ad amministratore apostolico della Badia di Cava di don Leone Morinelli, figlio del millenario cenobio benedettino che ha speso tutta la sua vita, nel rigoroso rispetto della Regola, al servizio dell’Abbazia e dei suoi tesori culturali, quale responsabile dell’Archivio storico e della Biblioteca e, fino a quanto sono stati attivi i prestigiosi Licei, rettore del Collegio, paterno educatore, raffinato latinista e grecista e preparato docente. In tale occasione mi sia consentito esprimere analogo apprezzamento per l’operato dell’abate Giordano Rota, che termina così il suo periodo di amministratore apostolico della Badia di Cava. Sotto la sua guida illuminata il cenobio ha vissuto un intenso periodo, ricco di eventi legati ai festeggiamenti per il Millenario. Il grande senso di accoglienza del padre Giordano Rota ha contagiato tutti coloro i quali hanno affollato le navate della Cattedrale della SS. Trinità in occasione delle tante Celebrazioni eucaristiche e dei numerosi convegni che si sono succeduti in questi ultimi anni. L’Abate Rota, con equilibrio e discrezione, ha retto le sorti del Monastero in un momento particolarmente delicato, dimostrando tutte le sue doti umane e spirituali, quale esemplare successore di San Benedetto”. Lo ha dichiarato Giovanni Baldi, presidente della III commissione regionale alle Attività Produttive.