E’ giunta ai titoli di coda la telenovela “Legadue Gold” in casa Scafati Basket. Il titolo sportivo sarà ceduto alla Pall. Trapani già mercoledì sera, quando i vertici societari gialloblù ospiteranno, presso lo studio del notaio D’Amaro, il presidente siciliano Pietro Basciano, che, oltre a scambiare il titolo di Div. Naz. B con quello di Legadue Gold, verserà nelle casse societarie una somma pari a circa duecentomila euro. Soldi freschi che, come una manna dal cielo, serviranno per ripianare molti conti in sospeso.
L’azionista di maggioranza Nello Longobardi, nonostante le pressioni della dirigenza trapanese, aveva preso tempo la scorsa settimana. Non voleva mollare tutto e provare a convincere il presidente Alessandro Rossano a restare al suo fianco, viste anche le pressioni del main sponsor Givova (Giovanni Acanfora) e dell’amministrazione comunale (Pasquale Aliberti). Ma non c’è stato verso di smuovere il massimo dirigente gialloblù dalla sua ferma intenzione di abbandonare il mondo della pallacanestro. Così, prima della data di iscrizione al campionato (9 luglio), si è deciso di vendere e di accettare anche la forma di pagamento rateizzato, proposta dalla società isolana.
La storia dello Scafati Basket riprenderà dunque dalla Divisione Nazionale B, dando spazio ai giovani del vivaio, con qualche interessante innesto.
Il primo nome sul taccuino di Longobardi è quello di Pino Corvo. Lo storico capitano, che nell’ultima stagione ha giocato in Div. Naz. C (gir. G) con la maglia del Delta Salerno, avrà il doppio ruolo di decimo uomo e direttore sportivo del club. A lui l’arduo compito di allestire lì organico di dieci atleti (nove, escludendo lui), che dovrà comporsi anche di tre under 20, due dei quali sono già in casa (la guardia Izzo e il pivot Matrone), mentre il terzo potrebbe essere uno tra la guardia Cacace e l’ala Tullio, entrambi reduci da un’ottima stagione con la maglia del B. C. C. Agropoli in Div. Naz. B (gir. C), con il secondo leggermente favorito. Sembrerebbe poi già chiuso l’accordo con il play – guardia Di Capua (ex B. C. C. Agropoli in Div. Naz. B) e quasi certo l’ingaggio, come terzo lungo, di Guadagnola (ex Cesarano Scafati, neopromosso in serie C reg.). Vicino alla firma sarebbe anche il pivot Orlando (ex Nuova Pall. Stabia, neopromossa in Div. Naz. C), mentre più tortuosa sembrerebbe essere la pista che conduce all’ingaggio della guardia Tessitore (ex U. S. Basket Recanati in Div. Naz. B) e del pivot Serino (ex Autosoft Scauri). E’ infine cresciuto nelle ultime ore l’interesse intorno al giovane play, classe ’91, Marinello (ex Magic Team Benevento in Div. Naz. C).
Nel ruolo di coach, gettonato è il nome di Furio Steffè (ex assistant coach di Gianmarco Pozzecco alla Orlandina Basket in Legadue), mentre perde credito quello di Tony Trullo (ex coach della Pall. Pescara in Div. Naz. B), il cui ingaggio sembrerebbe troppo oneroso.
Antonio Pollioso