Inchiesta su peculato e abuso d’ufficio al Comune di Castellammare, il gip di Torre Annunziata ha deciso per il rinvio a giudizio dell’ex sindaco Luigi Bobbio e per l’ex presidente della cabina di regia dell’Ente Francesco De Vita. Il processo avrà inizio il prossimo 18 ottobre. Ancora qualche giorno di tempo, invece, per la decisione di revocare o meno la misura cautelare nei confronti di De Vita, sottoposto agli arresti domiciliari dal marzo scorso. Nell’ambito del procedimento il Comune di Castellammare si è costituito parte civile. Le indagini di finanza e Procura rivelarono che circa 30mila euro di rimborsi spese furono utilizzati, tra il 2010 e il 2011, per scopi personali da De Vita da cui l’accusa di peculato. De Vita e Bobbio, invece, furono indagati per abuso d’ufficio a causa delle procedure “poco chiare” nella nomina del presidente della cabina di regia.
Il caso balzò agli onori della cronaca visto quanto contestato dalle autorità, ovvero pranzi, cene e pernottamenti nei fine settimana in lussuose strutture di Castellammare, Roma e Milano puntualmente rimborsati dal Comune e quindi a carico dei cittadini.
Franceesco Ferrigno