Nove giorni di festa, 6 dibattiti che ruoteranno intorno a 14 temi diversi, 2 presentazioni di libri, seminari e laboratori, 10 concerti. E ancora: degustazioni, mercatini e momenti di socialità per le famiglie. Un contenitore politico e culturale con personaggi politici di diversi schieramenti, imprenditori, sindacati, esponenti della società civile e del mondo del volontariato. Tutti insieme per discutere su un quesito che ormai attanaglia milioni di italiani. Ma cos’è questa crisi? è infatti il tema scelto per la festa provinciale di Sel, che si terrà nel villaggio allestito all’interno della villa comunale “Pio La Torre” di Castel San Giorgio, dal 13 al 21 luglio, organizzata dalla federazione provinciale, guidata dal coordinatore provinciale, deputato e membro della presidenza nazionale di Sel, Michele Ragosta, e dal circolo locale “Collettivo 37”, guidato da Nuccio De Caro.
«La festa provinciale di Sel – ha dichiarato Michele Ragosta, deputato di Sel, membro della presidenza nazionale e coordinatore provinciale – vuole essere, e sarà, un momento di riflessione politica su quanto sta accadendo nella nostra provincia, regione e in Italia. Non a caso abbiamo scelto come tema portante “Ma cos’è questa crisi?”, proprio perchè è nostro intento caratterizzare tutti i momenti di discussione con l’auspicio di creare un nuovo fronte di idee da sottoporre al cambiamento che in molti invocano, a parole, ma pochi praticano nei fatti. Saranno giorni intensi di attività e di confronto politico, sociale e culturale. Un ringraziamento va a tutta la federazione provinciale e al circolo “Collettivo 37” di Castel San Giorgio per gli sforzi organizzativi profusi fino ad oggi per far sì che l’evento sia impeccabile. Il mio augurio – ha concluso Ragosta – è che ci sia una grande partecipazione da parte della gente e che, anche attraverso questa festa, possa ritornare la voglia di fare buona politica per cambiare il nostro Paese».
I TEMI – I DIBATTITI
Ma cos’è questa crisi?
In un momento di profondo scollamento nel rapporto tra cittadini e politica, ritorna d’attualità il tema del rinnovamento della classe dirigente ma, soprattutto, quello legato ai costi della macchina politica ed istituzionale, messa a nudo già da tempo dal libro-inchiesta di Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella “LA CASTA”, e tornato di forza nel dibattito politico con l’avvento del MoVimento 5 Stelle. Il 13 luglio, alle ore 19, si entrerà subito nel vivo con il dibattito d’apertura sul tema “Ma cos’è questa crisi?”.
Ne discuteranno il senatore Peppe De Cristofaro, vice presidente della Commissione Esteri, il deputato e membro della presidenza nazionale di Sel, Michele Ragosta, il sindaco di Castel San Giorgio, Franco Longanella, il coordinatore del circolo “Collettivo 37”, Nuccio De Caro. Interverranno anche i membri della segreteria provinciale: Franco Mari, responsabile regionale Enti Locali, Gerardo Calabrese, assessore all’Ambiente del Comune di Salerno, Roberto Radetich, Antonio Nino D’Angelo e Paolo Costagliola, responsabili organizzativi, Marco Matano, coordinatore dei circoli Sel di Salerno, Ignazio Tafuro, Aldo Romano, Carmine Cocozza, GiovannI Montoro e Giulia Amato del coordinamento provinciale e regionale di Sel.
Rinnovamento e costi della politica
Il tema del rinnovamento ritornerà due giorni dopo, il 15 luglio, alle ore 19, nel dibattito «Rinnovamento e costi della politica». A discuterne ci saranno Angelo Tofalo, deputato del MoVimento 5 Stelle, componente della commissione Ambiente, i deputati di Sel, Martina Nardi, componente della commissione Trasporti, Sergio Boccadutri, componente della commissione Bilancio e il deputato del Pd, Fulvio Bonavitacola, componente della commissione Trasporti. Modera Clemente Ultimo, giornalista del “Corriere del Mezzogiorno”.
Crisi, diritti, lavoro
Il lavoro che manca, le tante vertenze che interessano tutto il tessuto economico ed industriale della Campania e della provincia di Salerno, tra diritti negati ma anche esperienze positive dalle quali trarre insegnamento. Questi i temi al centro del dibattito in programma il 16 luglio, alle ore 19, dal tema «Crisi, Lavoro, Diritti». A discuterne con il deputato di Sel, Giorgio Airaudo, ex segretario della Fiom Cgil Piemonte e componente della commissione Lavoro, ci saranno il deputato di Sel, Michele Ragosta, capogruppo alla commissione Finanze, Franco Mari, responsabile regionale Sel Enti Locali, Mauro Maccauro, presidente di Confindustria Salerno, Franco Tavella, segretario regionale Cgil, Gianluigi Cassandra, presidente del Consorzio Asi Salerno, Antonio Capezzuto, segretario provinciale Nidil Cgil e Francesco Longanella, componente dell’assemblea provinciale di Sel. Modera Franco Esposito, direttore di Telecolore Salerno.
Quello che non ho
Affettività, immigrazione, giustizia e fine vita saranno gli argomenti sui quali si dibatterà mercoledì 17 luglio, alle ore 19, nel dibattito «Quello che non ho» con Marco Furfaro del coordinamento nazionale e responsabile Immigrazione di Sel, Emiliano Torre, consigliere comunale di Salerno, Francesco Napoli, presidente dell’associazione La Vita Dentro che segue i detenuti nelle carceri di Salerno e di Eboli con progetti di recupero sociale e lavorativo, Francesca Coletti, presidente Arci Campania e Anna Panariti, avvocato matrimonialista e candidata alle ultime primarie di Sel. Modera la giornalista Floriana Mastandrea.
Il colore Rosa
I temi dei diritti civili e delle donne saranno al centro anche del dibattito di giovedì 18 luglio, alle ore 19. «Il colore Rosa: donne e violenza tra politica e società» al quale partecipano Alfonsina De Filippis, presidente dell’associazione Frida, Marisa Pellizzari, responsabile scientifico dell’Ogepo, organismo dell’Università di Salerno, Maria Cianciulli, consigliere comunale di Giffoni Valle Piana, Erminia Pinto e Manuela Parrocchia, componenti dell’assemblea nazionale e provinciale di Sel e Rosita Pepe, presidente dell’associazione Artemide di Poggiomarino, in provincia di Napoli, che si occupa di violenza sulle donne. Modera la giornalista Carmen Cretoso.
Rifiuti, ambiente e sanità
La Campania e la provincia di Salerno vivono due profonde crisi, oltre quella occupazionale. L’approvazione, con ritardo, di una nuova legge regionale sul ciclo integrato dei rifiuti, la crisi dei Consorzi di Bacino, l’allarme tumori e una sanità allo sfascio, che continua a privatizzare un diritto, un bene comune. È intitolato semplicemente «Rifiuti, Ambiente e Sanità» il dibattito in programma sabato 20 luglio, alle ore 19. A discuterne ci saranno Paolo Cento, responsabile nazionale Ambiente di Sel, Dino Di Palma, ex presidente della Provincia di Napoli e responsabile regionale Sanità e Territorio, il deputato di Sel, Michele Ragosta, il vice sindaco di Minori, Franco Massimo Lanocita, Alfonso Schiavo, responsabile provinciale Sel per la Sanità, Antonio Bianculli del comitato No Petrolio del Vallo di Diano e il deputato del Pd Simone Valiante, componente della segreteria nazionale e responsabile Ambiente. Modera Mattia A. Carpinelli, responsabile dell’ufficio comunicazione Sel Salerno.
Il futuro dei partiti
Si chiude domenica 21 luglio, alle ore 19, con il dibattito conclusivo sul tema «Il futuro dei partiti». A discuterne il capogruppo di Sel alla Camera dei Deputati, Gennaro Migliore, il deputato di Sel, Michele Ragosta, GiovannI Cerchia, docente di Storia Contemporanea all’Università del Molise, Guido D’Agostino, docente di Storia e Istituzioni del Mezzogiorno all’Università Federico II di Napoli, Mauro Calatola, della segreteria provinciale del Pd, Rossana Lamberti, responsabile provinciale donne Pd, Fausto Aliberti, assessore all’Ambiente del Comune di Siano e Francesco Longanella dell’assemblea provinciale di Sel. Modera Raffaele Grimaldi, direttore del mensile “Nonsoloverde”.
LIBRI, SEMINARI E LABORATORI
Ma cos’è questa crisi? vuole essere anche un momento per approfondire temi legati al nostro e anche per offrire nuove opportunità di formazione e svago. Durante la festa provinciale di Sel, sono previsti quattro laboratori, a cura di Maria Accongiagioco. Due dedicate alle danze popolari Il primo, «La Tammurriata», dedicato alle danze popolari campane si terrà domenica 14 luglio, dalle 17 alle 19. Il secondo, «Danziamo insieme a tutti i popoli del mondo», incentrato sulle danze multietniche, si terrà domenica 21 luglio, dalle 17 alle 19. Sempre a cura di Maria Accongiagioco, lunedì 15 e martedì 16 luglio, dalle 17 alle 19, si terrà il laboratorio di cake design «Semplici fantasie di zucchero». Tutti i laboratori sono ad ingresso gratuito e si terranno nel villaggio allestito all’interno della villetta comunale “Pio La Torre” di Castel San Giorgio.
La figura di un grande artista ed intellettuale del nostro tempo verrà ricordata domenica 14 luglio, alle 19.30, con la presentazione del volume «Ma dov’è ora Gelsomino D’Ambrosio» scritto dal docente universitario Rino Mele e da Vito Maggio. Saranno presenti gli autori. Venerdì 19 luglio, alle ore 18.30 sarà invece la volta della presentazione del libro «Dominio», scritto da Mario Visone. A discuterne con l’autore ci sarà lo scrittore Tonino Scala e Mariarita Giordano del circolo Sel “Alexander Langer” di Salerno.
A seguire tavola rotonda su «Software libero: opportunità di sviluppo per il Mezzogiorno». Intervengono Salvatore Carotenuto, imprenditore nel settore dell’informatica e dell’automazione, Luigi Catuogno, Sel Salerno e Carmine De Rosa dell’associazione Utenti Linux dell’università degli studi di Salerno.
LA MUSICA
Ogni sera, dopo dibattiti e seminari, si potrà continuare la serata tra piatti della tradizione enogastronomica campana, ascoltando concerti di numerose band locali ed artisti di fama nazionale. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21, sempre all’interno della villa comunale “Pio La Torre”.
