A soli 7 anni ha dato lustro al suo paese, alla sua Parrocchia e ai tanti appassionati che da anni, sotto la guida dell’ex vice parroco della Torretta, don Valerio Piro, hanno proposto la pratica scacchistica anche a Boscotrecase.
In questa disciplina non conta l’età, ma il “cervello” e il piccolo Claudio ha dimostrato di averne, e tanto. Anche gli indimenticati Karpov e Kasparov provenivano da sperduti villaggi dell’immensa Russia ed erano considerati tra i più intelligenti uomini del loro tempo.
La finale si è svolta a Cormayer dove sono giunti i 600 giovanissimi scacchisti più forti d’Italia. Questa vittoria arriva dopo quella del Campionato Regionale della Campania che risale allo scorso aprile, quando aveva ottenuto la qualificazione alla fase nazionale, vincendo nella categoria under 8, imbattuto, e a punteggio pieno, vincendo 9 partite su 9. Ora il Campione Italiano under 8 avrà la possibilità di rappresentare l’Italia al Campionato Europeo del Montenegro e al Campionato Mondiale negli Emirati Arabi. Da Boscotrecase, da via Lepanto dove la famiglia Paduano abita, una bella avventura, tutta da godere.
Claudio è iscritto al circolo scacchistico di Torre Annunziata “A.S.D. Scacchistica Oplonti”. A seguirlo sono suo padre, Gennaro, presidente del circolo, e i maestri Angelo Martorelli, altra eccellenza scacchistica di Boscotrecase, e Giacomo Vallifuoco di Napoli.
“Claudio per me, e per il circolo di cui faccio parte, è motivo di grande orgoglio, ha raggiunto un risultato che può essere solo eguagliato, ma mai superato, avendo vinto tutti gli incontri. Finalmente la cittadina di Boscotrecase torna a sognare attraverso gli occhi di Claudio, un talento innato per i più forti scacchisti campani e italiani che l’hanno visto all’opera. Un talento accompagnato da umiltà e sensibilità, virtù fondamentali di un vero grande campione” ha detto Martorelli, maestro e vice-presidente dell’Associazione A.S.D. Scacchistica Oplonti Torre Annunziata.