Sei squadre di ricerca, 54 volontari coinvolti. Sono alcuni dei numeri di Lost 2013, l’esercitazione che ha avuto luogo tra Sorrento, Massa Lubrense e Sant’Agnello, promossa dal servizio di Protezione Civile del Comune di Sorrento.
Obiettivo della missione, la ricerca di dispersi in luoghi non impervi. Protagonisti dell’iniziativa, promossa dal vice sindaco di Sorrento, Giuseppe Stinga, con la collaborazione del dirigente Antonio Marcia, del capo nucleo dei volontari, Francesco Saverio Esposito e la gestione delle operazioni affidata all’emergency manager, Agostino Celentano, sono stati i volontari di Protezione Civile di vari Comuni della penisola sorrentina, della Croce Rossa Italiana, dell’Ari e di Ulyxes Trekking.
Le squadre, dotate di gps, ricetrasmittenti e cartografie elaborate dal tecnico Adelmo Fattorusso, hanno setacciato un’ampia area collinare alla ricerca dei due figuranti, volontari della Cri, che sono stati ritrovati in tempi brevissimi. A questo pinto dalla tenda comando allestita sul piazzale della pineta Le Tore, è stata attivata la catena sanitaria gestita dalla Croce Rossa presente con due squadre e una postazione sanitaria. Stabilizzati i due dispersi, è iniziato il rientro di tutte le squadre sul territorio, prelevate dai mezzi messi a disposizione dalle strutture operative partecipanti.
“Ringrazio personalmente tutti i volontari che hanno collaborato a questa grande esercitazione – ha dichiarato il vice sindaco Stinga – Degna di nota la partecipazione del funzionario del Settore Regionale di Protezione Civile, l’architetto Santoianni che ha preso parte attiva al rientro delle squadre e al successivo debfrieng sul piazzale. Una giornata piena e soddisfacente per le strutture di Protezione Civile della penisola sorrentina e una buona dimostrazione di affiatamento tra i diversi gruppi”.