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Botte da orbi in un condominio a Castellammare: cinque arresti

polizia1115Vecchi rancori familiari che riemergono ed in pochi attimi si scatena l’inferno nella periferia di Castellammare. La rissa coinvolge anche due donne e un minorenne nei pressi di un condominio dove volano calci, pugni e bastonate. Poi, all’arrivo dei soccorsi, i tafferugli proseguono al pronto soccorso dell’ospedale. Il bilancio finale parla di sette feriti: il più grave è un uomo di 55 anni che ha riportato la frattura di sei costole. L’intervento della polizia ha portato all’arresto di cinque persone e alla denuncia di altre due, accusate a vario titolo di rissa, violenza e minacce. L’episodio ha avuto luogo lo scorso sabato pomeriggio in un condominio di via Meucci, nel rione ex Cmi. Secondo quanto ricostruito dagli agenti del commissariato di Ps di Castellammare, coordinati dal primo dirigente Pasquale De Lorenzo e dal vicequestore Francesco Mainardi, il tutto sarebbe partito da una discussione tra i più giovani appartenenti alle due famiglie vicine di casa, un 17enne e un 27enne, che si sono inizialmente affrontati. Le motivazioni sarebbero da ricercare nella perdita di 5mila euro a causa di un cattivo investimento consigliato da un capofamiglia all’altro. Dalle parole si è passati alle mani in pochi secondi. Il gran trambusto ha richiamato l’attenzione degli altri familiari e di lì a poco, prima su un pianerottolo e poi nel cortile dell’edificio, si è scatenata una rissa senza esclusione di colpi. Nel putiferio una delle donne coinvolte è stata colpita alla testa con un bastone, causandole una copiosa perdita di sangue. Sul posto sono intervenuti i paramedici che hanno trasportato i feriti più gravi all’ospedale San Leonardo di Castellammare. Una volta raggiunto il pronto soccorso, però, la rissa è continuata ed è stata sedata solamente dall’intervento dei poliziotti. Durante il successivo sopralluogo degli agenti della Scientifica presso la struttura di via Meucci è stato rinvenuto il bastone ancora coperto di sangue utilizzato nella colluttazione. Nei guai sono finiti tutti e sette i membri delle due famiglie contendenti, tra i quali figurano anche quattro persone già note alle forze dell’ordine per lesioni. Il 55enne ricoverato in ospedale ne avrà per trenta giorni: durante il parapiglia ha riportato la frattura di sei costole.

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