Al via i bandi sulla messa in sicurezza delle Regiones VI e VIII di Pompei, dal 15 luglio pubblicati sul sistema telematico del Mibac (www.pompeiisites.org e www.garemibac.it). Si tratta di uno degli interventi più consistenti per l’area archeologica che comporterà la messa in sicurezza di tutte le strutture murarie e degli apparati decorativi di una zona molto estesa (circa 14 ettari) tra quelle che maggiormente necessitano di azioni urgenti.
Gli interventi riguarderanno il ripristino delle murature attraverso opere di consolidamento dei paramenti, la ricostruzione di parti mancanti, la sostituzione degli architravi, le cerchiature di colonne, il rifacimento delle creste murarie.
Particolare attenzione e priorità sarà data al consolidamento degli edifici posti lungo le strade, al fine di riaprire in tempi brevi percorsi attualmente inaccessibili al pubblico per ragioni di sicurezza, decongestionando così gli itinerari maggiormente frequentati.
L’importo complessivo dei lavori messi a gara è di circa 11,5 milioni di euro.
La pubblicazione dei bandi coincide con l’incontro che si è svolto oggi a Pompei dello Steering committee, il comitato di coordinamento del Grande Progetto Pompei, composto da rappresentanti della Commissione Europea, del Ministero dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo, del Ministero per la Coesione Territoriale, del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica.
La riunione è stata l’occasione per fare il punto sugli interventi in corso del Grande Progetto Pompei, verificando il puntuale rispetto dei tempi programmati e l’efficacia delle attività svolte.
Nel corso della riunione è stata espressa grande soddisfazione per le dichiarazioni del Commissario europeo Hahn che ha dato merito all’impegno che si sta dedicando al Grande Progetto Pompei e che ben presto produrrà evidenti risultati a tutto vantaggio della salvaguardia e della valorizzazione del sito di Pompei.
