In data odierna, in Torre Annunziata, Napoli, Gragnano e Nocera Inferiore i Carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari, emessa dal GIP di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, nei confronti di 5 soggetti (3 in carcere e 2 agli arresti domiciliari) ritenuti responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro e con altro individuo deferito in stato di libertà, di sequestro di persona, rapina aggravata e ricettazione. L’indagine prende le mosse dalla rapina di una cisterna di gasolio consumata a Torre Annunziata in data 02 novembre 2012. Nella circostanza, il conducente del mezzo, poco dopo aver rifornito la sua autocisterna all’interno del porto di Torre Annunziata, fu bloccato da tre uomini armati in via Roma nei pressi di un passaggio a livello in disuso. I malviventi, dopo aver sequestrato la vittima all’interno di un’autovettura, lo rapinavano dell’intero carico consistente in oltre 30000 litri di gasolio agricolo, prima di liberarlo nella zona industriale di Casalnuovo di Napoli. Le investigazioni, supportate anche da intercettazioni telefoniche, hanno permesso di ricostruire puntualmente l’episodio delittuoso, smentendo la denuncia presentata dalla vittima per paura di ritorsioni, e di raccogliere gravi e concordanti indizi su tre dei quattro componenti della banda e di identificare ed arrestare il direttore tecnico e il rappresentante di due società di distribuzione Gpl operanti nell’agro nocerino quali destinatari del carico rapinato e quindi ritenuti responsabili di ricettazione.