«E’ inutile fare sterili polemiche tra attori locali ai fini di visibilità personale o strumentalizzazione. Solo il governo centrale può modificare le cose allentando alla Regione Campania il piano di rientro per la sanità. Sono sostenitore della revisione del decreto 49 che Caldoro potrebbe rivedere nel momento in cui il governo Letta riveda i parametri del piano. Bisogna incalzare gli uomini di governo e i parlamentari PD-PdL della provincia di Salerno affinché producano questo risultato». Lo dichiara Antonio Iannone, presidente della Provincia di Salerno.
«E’ inutile – continua – attaccare il manager Squillante che e’ un esecutore e che già ha preso sulle sue spalle la responsabilità di rinviare a settembre la decisione per Agropoli e di potenziare al massimo i reparti di Scafati».
«E’ incredibile – conclude Iannone – che il PD, immemore dello sfascio che ha creato ieri, si erga oggi a Pubblico ministero del manager. Amendola e Topo dimenticano, inoltre, la legge regionale 16, voluta da Bassolino, che già cancellava l’ospedale di Agropoli».