Il sindaco Cuomo ha riposto nel dimenticatoio Ponte Persica e le sue problematiche. A denunciare lo stato di abbandono e degrado della periferia stabiese al confine con Pompei è Emanuele D’Apice, candidato durante le ultime elezioni amministrative al ruolo di consigliere comunale con la lista Castellammare Insieme a sostegno del Presidente della Provincia Antonio Pentangelo. In una fase in cui la neoamministrazione comunale ha scelto di dedicarsi alla scerbatura di ampie aree della città, desta particolare scalpore il come non vengano menzionati l’istituto scolastico Denza ed il ponte di via San Benedetto, quest’ultima punto di raccordo tra Ponte Persica e via Fontanelle che vede le erbacce dominare sino al punto da negare la visibilità agli automobilisti che affrontano la stretta curva che la caratterizza. “È allucinante constatare lo stato di abbandono in cui versa attualmente Ponte Persica – spiega D’Apice –, l’istituto scolastico Denza risulta circondato dalle erbacce al punto da impedire il passaggio agli studenti in alcuni punti. Risulta addirittura impossibile aprire alcune finestre talmente è divenuta imponente l’altezza delle stesse piante. Parliamo di un pericolo che si estende anche alla viabilità se si considera che in via San Benedetto la visuale di chi la percorre è occlusa in curva da erbacce che rappresentano di fatto un motivo di preoccupazione soprattutto di notte. Mi chiedo dove sia finito colui che, in sede di campagna elettorale, si era definito il “sindaco delle periferie”. La fine delle elezioni, con tanto di sua vittoria, ha di fatto certificato la sua scomparsa”. Il messaggio è chiaro, l’amministrazione Cuomo non deve dimenticare nessun’area. “Tengo a sottolineare che la nostra zona appartiene al comune di Castellammare di Stabia qualora qualcuno l’avesse dimenticato. Il sindaco in questa fase si sta occupando della scerbatura di alcune aree della città, ma al momento non ho mai sentito parlare di Ponte Persica. Siamo stabiesi, che il sindaco se ne ricordi non solo in sede di campagna elettorale. Mi auguro che presto gli interventi di scerbatura coinvolgano anche la nostra area”.