Dal 26 al 28 luglio, Pompei ospita una “tre-giorni” tutta dedicata all’Argentina, alla sua musica, al tango, alla cultura e ai prodotti tipici. “Incontrando l’Argentina” è l’evento organizzato dall’Ascia (Associazione Socio Culturale Italo Argentina) presieduta da Carlos Omar Bustamante, con il patrocinio del Comune di Pompei e dell’Ambasciata Argentina in Italia.
Proprio l’ambasciatore Torcuato Di Tella sarà uno dei protagonisti della manifestazione, insieme al Ministro Argentino dei diritti umani Carlos Cherniak: i due presenzieranno alla serata inaugurale di venerdì 26 in piazza Schettini. Invece, tra gli artisti argentini presenti nell’arco dei tre giorni, ci saranno anche Diego Moreno, Los Guardiola, Ernesto Morales e Gladys Mabel Cantelmi, nonché l’ex calciatore del Napoli German Gustavo Denis. Tutti gli artisti hanno accettato di partecipare all’evento gratuitamente, sposando a pieno la filosofia dell’Ascia e contribuendo così in prima persona alla diffusione della cultura argentina nel mondo.
Il filo conduttore della manifestazione sarà la riscoperta di tradizioni popolari, artigianato, enogastronomia, arte, archeologia, sport, cinema, teatro, musica, turismo. Un modo, questo, per rafforzare il già saldo legame socio-culturale tra Italiani ed Argentini, rinvigorito ultimamente anche grazie alla scelta del nuovo Pontefice, Papa Francesco, argentino di origini italiane. E proprio a Francesco sarà dedicata la mattinata di domenica 28, con una messa in suo onore, voluta dall’Ascia dopo la lettera inviata dal Papa all’associazione pochi giorni dopo il suo insediamento al Soglio Pontificio.
Se a pranzo e cena sarà difficile resistere al richiamo dell’asado del “Gauchitos” (il più grande e titolato ristorante itinerante argentino specializzato in carne alla brace), “Incontrando l’Argentina” ha un programma ricco di mostre d’arte, presentazioni di libri, proiezioni di film, convegni, concerti, tango e stand espositivi con prodotti tipici argentini e campani, insomma tanti eventi che coinvolgeranno non solo piazza Schettini ma tutta Pompei.