«L’asserita alterazione del registro di protocollo mirata a favorire i parenti della Tommasielli e la contestata truffa, costituiscono accuse gravi che mal si conciliano con l’espletamento di funzioni pubbliche da parte dell’assessore in carica».
«Italia dei Valori è il partito della trasparenza e non può tollerare ombre sulla gestione dei propri amministratori, tanto più se tesa a favorire prossimi congiunti mediante revoche illegittime di sanzioni al codice della strada». A chiarire la posizione del partito di maggioranza al Comune di Napoli, sulle indagini condotte in questi giorni dai magistrati della Procura su palazzo San Giacomo, sono i coordinatori regionali Antonio Palagiano e Nello Di Nardo.
«Aprire le porte della nostra amministrazione agli inquirenti è un atto di trasparenza dovuto ai cittadini di Napoli – spiega Palagiano – e se il rapporto di fiducia, tra chi ha votato Italia dei Valori alla guida del Comune e l’assessore Tommasielli, viene incrinato da questioni poco chiare allora riteniamo che le dimissioni rappresentino un gesto inderogabile».
«I magistrati fanno il loro lavoro e non credo che esistano complotti dei togati contro la giunta De Magistris – sottolinea il coordinatore regionale Nello Di Nardo –. Trovo difficile pensare che l’assessore Tommasielli sia potuta scivolare su una vicenda di questo tipo, ma è ovvio che, per ragioni di opportunità, l’assessore debba rimettere immediatamente il suo mandato nelle mani del sindaco».