“La nomina di Tramontano – ha esordito Giacobbe – rappresenta la fase di rinnovamento voluta dal partito, con la creazione di una nuova classe dirigente radicata sui territori. L’attuale coordinatore cittadino ha già sviluppato una rapporto nella città attraverso la sua attività di rappresentante sindacale, avendo avuto un ruolo a contatto diretto con le attività commerciali ed artigianali: dunque, conosce bene le tematiche della vita sociale e sarà un punto di riferimento per l’attività politica del Pdl sia a Pozzuoli che nell’area flegrea. A Pozzuoli bisogna fare un’operazione verità – ha continuato il consigliere regionale del Pdl- Non si può consentire a Figliolia di prendersi i meriti di una programmazione che il centrodestra, con tutti i suoi limiti ed errori, ha fatto in due anni e mezzo di amministrazione pubblica. Parlo del Waterfront, della bretella Tangenziale-Porto, del rione Terra, dei progetti Piu Europa e Grandi Laghi, delle opere che nel centro storico creeranno le condizioni per risolvere l’annoso problema delle vetrine dei negozi, una questione accantonata ma mai risolta. Daremo merito all’attuale sindaco per le cose che sarà capace di determinare da oggi in poi, ma non certo per le cose determinate dalla Regione e dal centrodestra cittadino. Non voglio dilungarmi su questioni, tipo via Pergolesi, i cui lavori sono stati appaltati da me quando ero sindaco, opera di cui Figliolia si è preso il merito tagliando il nastro e dimenticando in che condizioni lasciò quella strada durante il suo primo mandato da sindaco. Voglio però sottolineare come esempio lampante la questione delle case popolari di Monterusciello: con l’ultima sanatoria degli occupanti senza titolo entro il 31 dicembre 2010, la Regione è intervenuta per risolvere un enorme problema anche al Comune di Pozzuoli: ma non mi risulta che l’Amministrazione Comunale ne abbia approfittato per cominciare un’azione politica tesa a combattere questa forma di abusivismo e a mettere in graduatoria gli alloggi liberati a vantaggio di chi ne ha realmente diritto”.