Un patto trasversale tra le forze politiche per chiedere al Prefetto il ritorno al voto immediato. E’ l’appello rivolto a partiti e movimenti civici da Elio Coppola, candidato sindaco di Progetto Gragnano. Il prossimo settembre scadono i 18 mesi previsti dalla legge per la gestione commissariale del Comune. Secondo indiscrezioni, i commissari prefettizi sarebbero orientati a chiedere una proroga di 6 mesi, per traghettare la città al voto la prossima primavera. “Dobbiamo investire della questione anche le forze politiche nazionali – afferma Coppola – e cercare di votare già in autunno. Voci di corridoio mi informano della possibilità di una proroga addirittura superiore ai canonici 6 mesi e questo la città, oggi più che mai in stato comatoso, non può permetterselo”. L’appello del leader di Progetto Gragnano (movimento nato nel 2012) è rivolto ai gruppi che si stanno organizzando in vista delle prossime amministrative. “Porteremo in campo un nuovo modo di fare politica – continua Coppola -, a difesa degli interessi generali, di tutta la comunità. Scenderemo tutti in trincea, per combattere una battaglia per lo sviluppo e la ripresa economica di Gragnano”. Non manca poi un commento sull’operato della commissione prefettizia. “Gragnano vive solo di ordinarietà – continua -, non c’è programmazione e senza politica si va allo sbando. Non basta spostare dei tecnici da un ufficio all’altro per far funzionare la macchina comunale, così come è stato fatto nei mesi scorsi. Addirittura, ci sono persone che non sono state nemmeno ricevute al Comune e questo non può appartenere ad una comunità in grosse difficoltà, come appunto quella gragnanese”. Quella di Coppola tuttavia non è l’unica candidatura in campo. Nelle scorse settimane ha presentato la candidatura a sindaco su facebook Francesco De Rosa (civiche), mentre tra i papabili ci sono anche l’ex sindaco Michele Serrapica e l’ex presidente democristiano della Provincia Franco Zagaroli.
Anna Afeltra
